Dramma nei cieli del nord barese: due aerei si scontrano, morti e feriti
E' accaduto intorno alle 10.30. Sul posto Vigili del fuoco e 118, Carabinieri e Polizia di Stato
domenica 22 maggio 2022
11.22
E' finita nel peggiore dei modi quella che doveva essere una gita domenicale a bordo di un velivolo da turismo. Marito e moglie erano partiti da San Giovanni Rotondo, diretti verso il Salento, ignari di quelli che sarebbe accaduto di lì a poco, intorno alle ore 10,30, in una calda domenica di maggio: a precederli a bordo di un secondo velivolo la guida turistica che li avrebbe accompagnati per tutto il tragitto. Volavano in territorio di Trani, in contrada Casalicchio, quando l'ultraleggero guidato dai coniugi ha tamponato, come riferiscono fonti investigative, il mezzo che li precedeva.
Il primo ha subito perso quota cadendo rovinosamente sul terreno; il secondo è riuscito in un'atterraggio di emergenza a 300-400 km di distanza dall'altro mezzo. I due coniugi sembrerebbe abbiano perso la vita sul colpo ma sarà ora solamente la Polizia Scientifica a stabilire con certezza cause e ore del decesso. Si resta anche in attesa di conoscere le loro identità, elemento questo che si potrà acquisire solamente una volta estratti i corpi dall'abitacolo.
E' stata la guida turistica invece a chiedere aiuto. Imponente la macchina dei soccorsi giunta sul posto in breve tempo: Polizia di Stato, Carabinieri, mezzi del 118 e protezione civile dell'Oer che ha allestito due gazebo per permettere lo svolgimento in totale tranquillità delle perizie sui mezzi incidentati. L'uomo è stato trasportato all'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria in codice rosso: le sue condizioni si sono rivelate però tutt'altro che gravi ed è stato dimesso in tarda mattinata.
Gli inquirenti, sul posto il procuratore della Repubblica di Trani Renato Nitti, hanno già acquisito la scatola nera del velivolo che ha avuto la peggio, andato quasi completamente distrutto come dimostrano le immagini; l'altro invece ha riportato solo lievi danni sulla parte posteriore e questo confermerebbe la teoria secondo cui a causare il sinistro sia stato il velivolo guidato da marito e moglie.
Tuttavia spetterà solamente alla Polizia di Stato ricostruire con estrema precisione in base ai dati acquisiti l'intera dinamica e responsabilità.
Il primo ha subito perso quota cadendo rovinosamente sul terreno; il secondo è riuscito in un'atterraggio di emergenza a 300-400 km di distanza dall'altro mezzo. I due coniugi sembrerebbe abbiano perso la vita sul colpo ma sarà ora solamente la Polizia Scientifica a stabilire con certezza cause e ore del decesso. Si resta anche in attesa di conoscere le loro identità, elemento questo che si potrà acquisire solamente una volta estratti i corpi dall'abitacolo.
E' stata la guida turistica invece a chiedere aiuto. Imponente la macchina dei soccorsi giunta sul posto in breve tempo: Polizia di Stato, Carabinieri, mezzi del 118 e protezione civile dell'Oer che ha allestito due gazebo per permettere lo svolgimento in totale tranquillità delle perizie sui mezzi incidentati. L'uomo è stato trasportato all'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria in codice rosso: le sue condizioni si sono rivelate però tutt'altro che gravi ed è stato dimesso in tarda mattinata.
Gli inquirenti, sul posto il procuratore della Repubblica di Trani Renato Nitti, hanno già acquisito la scatola nera del velivolo che ha avuto la peggio, andato quasi completamente distrutto come dimostrano le immagini; l'altro invece ha riportato solo lievi danni sulla parte posteriore e questo confermerebbe la teoria secondo cui a causare il sinistro sia stato il velivolo guidato da marito e moglie.
Tuttavia spetterà solamente alla Polizia di Stato ricostruire con estrema precisione in base ai dati acquisiti l'intera dinamica e responsabilità.