"Donne al potere", gli studenti del “C. Troya” vincono il Festival del teatro scuola
E da Altomonte ripropongono lo spettacolo ad Andria
giovedì 8 giugno 2017
7.45
Se il teatro è vita e se la vita è un'emozione continua sul grande palcoscenico del mondo, a volte vita e teatro si fondono in un sodalizio che origina un sogno. Sono le parole dei docenti del liceo classico "Carlo Troya" di Andria che hanno seguito, insieme al dirigente scolastico Carlo Zingarelli, gli studenti nella realizzazione del loro sogno, ovvero quello di mettere in scena "Donne al Potere" e vincere con questo spettacolo la XX edizione del Festival teatro scuola di Altomonte. Dalla trasferta calabrese poi l'opera è andata in scena anche nella nostra città, presso il chiostro del Seminario vescovile.
Lo spettacolo, curato dalla prof.ssa Francesca Notarpietro, trae ispirazione da due commedie di Aristofane "Lisistrata" ed "Ecclesiazuse" e dal romanzo "Le Ateniesi" di Alessandro Barbero. Opere che parlano di donne, della testardaggine di alcune e del coraggio di altre nel cambiare il corso della storia.
La regia è stata affidata oltre che alla professoressa Notarpietro anche a Nunzianna Di Nunno che ha curato le coreografie con Michelangelo Memeo. La manifestazione calabrese coinvolge ogni anno migliaia di studenti, chissà qualcuno in futuro potrà diventare un attore vero, ed è articolata in sezioni che suddividono gli istituti per grado scolastico. Ad accompagnare gli studenti del Troya anche il prof. Tiberio Di Bari, appassionato da sempre di teatro e convinto che «comprendere come stare su palco è un po' come imparare a vivere la vita e ad affrontare le difficoltà dell'esistenza».
Lo spettacolo, curato dalla prof.ssa Francesca Notarpietro, trae ispirazione da due commedie di Aristofane "Lisistrata" ed "Ecclesiazuse" e dal romanzo "Le Ateniesi" di Alessandro Barbero. Opere che parlano di donne, della testardaggine di alcune e del coraggio di altre nel cambiare il corso della storia.
La regia è stata affidata oltre che alla professoressa Notarpietro anche a Nunzianna Di Nunno che ha curato le coreografie con Michelangelo Memeo. La manifestazione calabrese coinvolge ogni anno migliaia di studenti, chissà qualcuno in futuro potrà diventare un attore vero, ed è articolata in sezioni che suddividono gli istituti per grado scolastico. Ad accompagnare gli studenti del Troya anche il prof. Tiberio Di Bari, appassionato da sempre di teatro e convinto che «comprendere come stare su palco è un po' come imparare a vivere la vita e ad affrontare le difficoltà dell'esistenza».