Doni "green" alla pediatria del Bonomo: i bambini costruiscono giochi per i degenti
Oggi la consegna alla presenza del primario Di Terlizzi e del direttore sanitario Porziotta
martedì 1 ottobre 2019
16.11
Non è la prima volta che il reparto di pediatria dell'ospedale Lorenzo Bonomo di Andria invece dei doni per i piccoli degenti ma questa volta forse hanno un valore davvero speciale. E cioè i giochi per gli ammalati sono stati realizzati da altri bambini. Gli studenti della scuola media Salvemini di Andria che nella loro bottega delle emozioni hanno realizzato una cucina, un calcio balilla e un acquario per la pesca, solo per citare qualcosa. La cosa importante è che hanno fatto tutto partendo da materiale che altrimenti sarebbe andato a buttare. Stamattina hanno consegnato tutte le loro opere.
"Si tratta di un'ottima esperienza di inclusione", ha detto la dirigente Celestina Martinelli. "Con materiale povero i ragazzi hanno realizzato oggetti di uso comune su ispirazione montessoriana".
La sala lettura della pediatria del Bonomo diventa così davvero "green" ma ciò che piace in particolare è che "in un'epoca in cui il digitale la fa fa padrone, vedere realizzare questi oggetti così carini è una cosa che ci ha reso felici", ha commentato il dott. Leonardo Di Terlizzi, primario della pediatria.
"Questi bambini ci stanno insegnando con il loro entusiasmo come la vita sia trasformazione e non distruzione, un messaggio che noi adulti dovremmo tenere sempre presente", conclude il dott. Stefano Porziotta, direttore sanitario del Bonomo.
"Si tratta di un'ottima esperienza di inclusione", ha detto la dirigente Celestina Martinelli. "Con materiale povero i ragazzi hanno realizzato oggetti di uso comune su ispirazione montessoriana".
La sala lettura della pediatria del Bonomo diventa così davvero "green" ma ciò che piace in particolare è che "in un'epoca in cui il digitale la fa fa padrone, vedere realizzare questi oggetti così carini è una cosa che ci ha reso felici", ha commentato il dott. Leonardo Di Terlizzi, primario della pediatria.
"Questi bambini ci stanno insegnando con il loro entusiasmo come la vita sia trasformazione e non distruzione, un messaggio che noi adulti dovremmo tenere sempre presente", conclude il dott. Stefano Porziotta, direttore sanitario del Bonomo.