Discarica di Andria, Grazia Di Bari denuncia: "Un mare di veleno alto 12 metri e tutti zitti"
"Ribadiamo la nostra volontà di presentare un esposto alla Procura", dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle
mercoledì 18 dicembre 2019
16.09
«Ieri abbiamo denunciato la gravissima situazione della discarica di San Nicola la Guardia, chiusa nel 2017 grazie al MoVimento 5 Stelle.
La Regione Puglia e l'Arpa - denuncia la consigliera regionale pentastellata Grazia Di Bari - dicono che siamo di fronte a un "Preoccupante quadro Sanitario e Ambientale", dovuto alla mancanza di copertura impermeabile dei rifiuti e alla presenza di percorlato che può arrivare ad oltre 12 metri. Un palazzo di 4 piani di veleno!!! La nostra denuncia ha allertato diverse associazioni ambientaliste: 3place, Onda d'urto e Italia Nostra, che hanno dato eco alla gravissima notizia e che ringraziamo. Intanto è gravissimo il silenzio da parte delle altre forze politiche e istituzioni, anche se prevedibile viste le responsabilità che hanno, rispetto a questa gravissima situazione.
Noi ribadiamo la nostra volontà di presentare un esposto alla Procura e chiunque voglia unirsi alla nostra battaglia che è quella di tutti gli andriesi, ci contatti. La salute prima di tutto!».
La Regione Puglia e l'Arpa - denuncia la consigliera regionale pentastellata Grazia Di Bari - dicono che siamo di fronte a un "Preoccupante quadro Sanitario e Ambientale", dovuto alla mancanza di copertura impermeabile dei rifiuti e alla presenza di percorlato che può arrivare ad oltre 12 metri. Un palazzo di 4 piani di veleno!!! La nostra denuncia ha allertato diverse associazioni ambientaliste: 3place, Onda d'urto e Italia Nostra, che hanno dato eco alla gravissima notizia e che ringraziamo. Intanto è gravissimo il silenzio da parte delle altre forze politiche e istituzioni, anche se prevedibile viste le responsabilità che hanno, rispetto a questa gravissima situazione.
Noi ribadiamo la nostra volontà di presentare un esposto alla Procura e chiunque voglia unirsi alla nostra battaglia che è quella di tutti gli andriesi, ci contatti. La salute prima di tutto!».