Discarica abusiva nella lama naturale di Contrada Lamapaola
Pericolo ambientale con sversamento di laterizi, materiale edile vario ed amianto
martedì 12 gennaio 2016
12.18
Una vera e propria discarica abusiva di grandi dimensioni è quella che si trova nella lama naturale di Contrada Lamapaola ad Andria. Una segnalazione, il sopralluogo e la triste realtà: laterizi, materiale edile di ogni genere ed anche lastre di amianto, come testimoniato da foto e video, gettati indiscriminatamente su di un costone della depressione naturale del terreno in contrada Lamapaola nei pressi della Strada Provinciale 1 "Andria - Trani".
Un danno ambientale enorme che sarà difficile persino mitigare visto la complessità della zona da un punto di vista naturalistico. La lama andriese, infatti, è riconosciuta anche all'interno del piano di assetto idraulico della Città di Andria ed è un importante snodo per lo scorrimento delle acque piovane. Resta l'imponderabile aggressione al territorio e resta anche la necessità di trovare ulteriori strumenti per combattere questo fenomeno diffuso non solo per i rifiuti comuni, ma anche e soprattutto per i rifiuti speciali ed ingombranti come in questo caso. Se ci si aggiunge la presenza di lastre di amianto il quadro è praticamente perfetto, in senso negativo.
Uno degli strumenti utilizzati anche per l'individuazione di queste aree è stata da qualche anno una cartografia aerea dell'intero territorio andriese messa a punto proprio dal Settore comunale di riferimento. Cartografia aperta alla collettività grazie ad un contenuto visibile sul sito istituzionale del comune ma che, tuttavia, da qualche settimana non è più disponibile, come ci segnalano diversi cittadini.
Un danno ambientale enorme che sarà difficile persino mitigare visto la complessità della zona da un punto di vista naturalistico. La lama andriese, infatti, è riconosciuta anche all'interno del piano di assetto idraulico della Città di Andria ed è un importante snodo per lo scorrimento delle acque piovane. Resta l'imponderabile aggressione al territorio e resta anche la necessità di trovare ulteriori strumenti per combattere questo fenomeno diffuso non solo per i rifiuti comuni, ma anche e soprattutto per i rifiuti speciali ed ingombranti come in questo caso. Se ci si aggiunge la presenza di lastre di amianto il quadro è praticamente perfetto, in senso negativo.
Uno degli strumenti utilizzati anche per l'individuazione di queste aree è stata da qualche anno una cartografia aerea dell'intero territorio andriese messa a punto proprio dal Settore comunale di riferimento. Cartografia aperta alla collettività grazie ad un contenuto visibile sul sito istituzionale del comune ma che, tuttavia, da qualche settimana non è più disponibile, come ci segnalano diversi cittadini.