Disastro ferroviario, Mennea ringrazia volontari e operatori intervenuti

La lettera del presidente del Comitato permanente regionale di Protezione

domenica 24 luglio 2016 21.00
A pochi giorni dal tragico evento che ha causato la perdita di 23 persone e il ferimento di altre 50, in quello che potremmo definire il più tragico incidente ferroviario che sia accaduto in terra di Puglia, giunge in redazione il pensiero di Ruggiero Mennea, presidente del Comitato permanente regionale di Protezione Civile della Regione Puglia. «Insieme al presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, e al vice presidente, Antonio Nunziante, abbiamo condiviso la straordinaria e meticolosa struttura operativa che in pochi minuti si è attivata. Ed è unitamente a loro che intendo ringraziarvi pubblicamente per il lavoro svolto. Lavoro, difficile dalle emozioni indescrivibili e incontenibili per il dolore che ha colpito le numerose famiglie, fatto con professionalità e dedizione, silente ed efficace».

«La sinergia tra tutte le organizzazioni - prosegue Mennea - la coesione tra Comune, Provincia, Prefettura, Regione e Stato, è la conferma dell'importanza dell'operosità del sistema regionale di Protezione civile e di quanto sia essenziale e determinante nella crescita professionale e culturale di quanti vi afferiscono. Abbiamo avuto modo di apprezzare la serietà, la motivazione e la professionalità dei tanti volontari e di quanto essi prendano sul serio il ruolo, dedicando generosamente tempo ed energie a quanti si trovano in difficoltà, preoccupandosi di farlo nel migliore dei modi. Ringrazio i sindaci per le azioni decisive ed immediate; i prefetti per i coordinamenti sovrastanti delle unità di crisi; il presidente della Provincia Bat per il grande supporto operativo; la dirigenza della sezione regionale di Protezione civile per aver dato corpo al principio di sussidiarietà, elemento indispensabile del sistema Italia; il direttore del Dipartimento regionale area Salute per la sua meticolosa e scrupolosa determinazione; i dirigenti delle strutture ospedaliere di Bari e Bat di Urgenza-Emergenza che con la loro presenza hanno diligentemente svolto tutte le peculiari attività sanitarie in area critica; le direzioni generali dell'Asl Ba, dell'Asl Bt e del Policlinico di Bari, che con i propri collaboratori si sono prodigate instancabilmente nel coordinamento della grande emergenza, attraverso l'adozione dei piani intraospedalieri e di supporto psicologico; i vigili del fuoco, le forze dell'ordine, le forze di polizia e il capo di dipartimento nazionale di Protezione Civile, Fabrizio Curcio, che con la sua autorevole presenza ha infuso sicurezza e determinazione in tutto quello che stavamo compiendo e che rimarrà indelebile in ognuno di noi.

Il futuro dovrà vederci ulteriormente uniti e preparati, facendoci interpreti e protagonisti della divulgazione della migliore cultura del soccorso, approfondendo quegli aspetti indispensabili di pianificazione e prevenzione che risultano essere alla base delle azioni da porre in essere quando si è chiamati ad agire. Ringraziando ancora una volta tutti voi per l'importante opera che avete svolto, vi faccio i miei auguri per tutte le attività delle vostre organizzazioni, fiducioso che la nostra collaborazione possa proseguire sempre più fruttuosa. Un sentito pensiero non può non andare alle vittime e alle proprie famiglie, ai feriti e ai loro congiunti, che, ora più di ieri, devono ricevere tutta la nostra attenzione e considerazione. Resteranno sempre impresse dentro di me quelle immagini e quei momenti drammatici, dai quali attingerò la forza e la rabbia per combattere instancabilmente affinché tutto ciò non accada mai più. Mai più».