Disagio giovanile e problematica trasporti: ne discute la prima consulta comunale
Ass. Francesca Magliano: "Il mio impegno per la costituzione di un tavolo sul disagio giovanile cittadino"
domenica 28 gennaio 2018
9.35
Si è svolta giovedì 25 gennaio scorso, presso la sala riunioni del Settore Socio Sanitario del Comune di Andria, la riunione della 1^ Consulta comunale.
All'ordine del giorno argomenti di strettissima attualità e di forte impatto sociale.
L'incontro è cominciato con l'audizione del dirigente scolastico del Liceo Artistico Statale "Federico II Stupor Mundi" di Corato, prof. Savino Gallo il quale, a nome dei tre colleghi dirigenti, prof.ssa Terrone dell'Istituto Tecnico Industriale, prof. Annese dell'Istituto Tecnico Agrario, e prof. Zingarelli, Liceo "C. Troya", ha portato all'attenzione della Consulta e dei presenti, il disagio per gli spostamenti che sopportano quotidianamente gli studenti pendolari che frequentano le scuole citate, dovendo spostarsi da Andria a Corato e viceversa. Il prof. Gallo ha affermato di aver espresso il disagio rivolgendosi alle autorità comunali competenti e ai Dirigenti di Ferrotramviaria, attraverso una missiva, lo scorso ottobre 2017, con la richiesta di una conferenza dei servizi per affrontare la tematica legata al disagio delle centinaia di studenti pendolari. Essi sono costretti ormai da moltissimo tempo ad utilizzare mezzi alternativi al treno per raggiungere le scuole, con conseguenze anche sul piano pedagogico oltre che il riversamento su strada di enormi flussi veicolari che aumentano anche le condizioni di pericolo pubblico oppure ad utilizzare il servizio navetta messo a disposizione con le difficoltà e inefficienze relativamente agli orari, sovraffollamenti, ritardi. La Consulta ha garantito l'impegno a sollecitare le Istituzioni affinché la richiesta formulata dai dirigenti scolastici ormai già da ottobre scorso, possa essere esaudita in tempi brevi, anche per dare la possibilità di esplicitare nei dettagli le proposte alternative al trasporto su gomma; proposte fattibili e risolutive di moltissime problematiche oggi vissute dagli studenti ma anche da tutti i fruitori della linea ferroviaria interrotta.
Si è passati all'audizione del prof. Vincenzo Minenna, presidente della 3^ Consulta ma anche conoscitore della realtà sociale di disagio giovanile in città il quale ha portato all'attenzione la drammaticità dei dati raccolti e l'allarme sociale che da essi ne deriva in tema di utilizzo delle sostanze stupefacenti e alcoliche da parte dei giovani. A tal proposito, dopo il dibattito che ha visto approfondimenti su vari aspetti legati al disagio giovanile, come l'analisi del Presidente dell'associazione "Io Ci Sono!", Savino Montaruli, che si è particolarmente soffermato sia su aspetti giuridico-normativi vigenti in materia di divieti di vendita e somministrazione di sostanze alcoliche a minori sia sulle problematiche che investono anche gli esercenti e dopo le riflessioni da parte degli altri componenti presenti. Il presidente della Consulta Vincenzo Larosa e la Vice Presidente Lucia Colasuonno hanno sostenuto la necessità di un luogo istituzionale in cui le parti interessate, Istituzioni, Agenzie Educative, Cittadini, e Giovani, possano ritrovarsi per discutere e ripensare le politiche di contrasto del fenomeno che balza agli onori della cronaca quasi quotidianamente (in riferimento anche agli atti vandalici che hanno colpito la Biblioteca diocesana e il Monumento ai Caduti). La necessità di fare rete e contrastare il fenomeno con la proposta concreta di coinvolgimento di Istituzioni, Chiesa locale, Associazioni.
L'assessore alle Politiche sociali, avv. Francesca Magliano ha assunto l'impegno di attivarsi per addivenire alla costituzione di un Tavolo Permanente sul Disagio Giovanile, costituito da esponenti delle Consulte comunali ma anche delle Forze dell'Ordine, dalle autorità civili e religiose cittadine, rappresentanti delle famiglie e dei genitori, rappresentanti del mondo della scuola e da esperti. Un tavolo operativo che approfondisca l'argomento per individuare percorsi virtuosi che partano da campagne di sensibilizzazione fino ad interventi mirati specifici con l'obiettivo di ripensare in maniera condivisa e sinergica il controllo del territorio, la formazione, le politiche culturali e giovanili migliori al fine di contrastare il fenomeno che ormai vede pienamente coinvolto il territorio comunale.
L'avv. Magliano ha aggiornato la Consulta sul lavoro dell'Assessorato dell'ultimo periodo, in particolare sul lavoro dei Tavoli di Concertazione sulla Violenza di genere che seppur poco partecipati hanno visto al centro l'impegno di esperti sul tema. Ha inoltre, sottolineato l'importanza della prevenzione, della sicurezza sul territorio, della responsabilizzazione e sensibilizzazione delle famiglie, del mondo scuola, delle Associazioni, delle Istituzioni tutte.
Dopo oltre tre ore di discussione e dibattito, la seduta si è conclusa con la presentazione delle prossime, imminenti attività già programmate dalla Consulta, e con la volontà di indire il Forum delle Associazioni al fine di coinvolgere tutte le Associazioni e l'opinione pubblica sui temi del disagio giovanile con un particolare coinvolgimento del mondo dei genitori come evidenziato dal Componente della Consulta Riccardo Lapenna, Presidente AGE di Andria.
Alla riunione hanno altresì partecipato, in qualità di uditori, la signora Graziella Asseliti, per l'Associazione Genitori Andria; il signor Giacomo Bonizio e la sig.ra Raffaella Troia e la consigliera comunale Daniela Di Bari.
All'ordine del giorno argomenti di strettissima attualità e di forte impatto sociale.
L'incontro è cominciato con l'audizione del dirigente scolastico del Liceo Artistico Statale "Federico II Stupor Mundi" di Corato, prof. Savino Gallo il quale, a nome dei tre colleghi dirigenti, prof.ssa Terrone dell'Istituto Tecnico Industriale, prof. Annese dell'Istituto Tecnico Agrario, e prof. Zingarelli, Liceo "C. Troya", ha portato all'attenzione della Consulta e dei presenti, il disagio per gli spostamenti che sopportano quotidianamente gli studenti pendolari che frequentano le scuole citate, dovendo spostarsi da Andria a Corato e viceversa. Il prof. Gallo ha affermato di aver espresso il disagio rivolgendosi alle autorità comunali competenti e ai Dirigenti di Ferrotramviaria, attraverso una missiva, lo scorso ottobre 2017, con la richiesta di una conferenza dei servizi per affrontare la tematica legata al disagio delle centinaia di studenti pendolari. Essi sono costretti ormai da moltissimo tempo ad utilizzare mezzi alternativi al treno per raggiungere le scuole, con conseguenze anche sul piano pedagogico oltre che il riversamento su strada di enormi flussi veicolari che aumentano anche le condizioni di pericolo pubblico oppure ad utilizzare il servizio navetta messo a disposizione con le difficoltà e inefficienze relativamente agli orari, sovraffollamenti, ritardi. La Consulta ha garantito l'impegno a sollecitare le Istituzioni affinché la richiesta formulata dai dirigenti scolastici ormai già da ottobre scorso, possa essere esaudita in tempi brevi, anche per dare la possibilità di esplicitare nei dettagli le proposte alternative al trasporto su gomma; proposte fattibili e risolutive di moltissime problematiche oggi vissute dagli studenti ma anche da tutti i fruitori della linea ferroviaria interrotta.
Si è passati all'audizione del prof. Vincenzo Minenna, presidente della 3^ Consulta ma anche conoscitore della realtà sociale di disagio giovanile in città il quale ha portato all'attenzione la drammaticità dei dati raccolti e l'allarme sociale che da essi ne deriva in tema di utilizzo delle sostanze stupefacenti e alcoliche da parte dei giovani. A tal proposito, dopo il dibattito che ha visto approfondimenti su vari aspetti legati al disagio giovanile, come l'analisi del Presidente dell'associazione "Io Ci Sono!", Savino Montaruli, che si è particolarmente soffermato sia su aspetti giuridico-normativi vigenti in materia di divieti di vendita e somministrazione di sostanze alcoliche a minori sia sulle problematiche che investono anche gli esercenti e dopo le riflessioni da parte degli altri componenti presenti. Il presidente della Consulta Vincenzo Larosa e la Vice Presidente Lucia Colasuonno hanno sostenuto la necessità di un luogo istituzionale in cui le parti interessate, Istituzioni, Agenzie Educative, Cittadini, e Giovani, possano ritrovarsi per discutere e ripensare le politiche di contrasto del fenomeno che balza agli onori della cronaca quasi quotidianamente (in riferimento anche agli atti vandalici che hanno colpito la Biblioteca diocesana e il Monumento ai Caduti). La necessità di fare rete e contrastare il fenomeno con la proposta concreta di coinvolgimento di Istituzioni, Chiesa locale, Associazioni.
L'assessore alle Politiche sociali, avv. Francesca Magliano ha assunto l'impegno di attivarsi per addivenire alla costituzione di un Tavolo Permanente sul Disagio Giovanile, costituito da esponenti delle Consulte comunali ma anche delle Forze dell'Ordine, dalle autorità civili e religiose cittadine, rappresentanti delle famiglie e dei genitori, rappresentanti del mondo della scuola e da esperti. Un tavolo operativo che approfondisca l'argomento per individuare percorsi virtuosi che partano da campagne di sensibilizzazione fino ad interventi mirati specifici con l'obiettivo di ripensare in maniera condivisa e sinergica il controllo del territorio, la formazione, le politiche culturali e giovanili migliori al fine di contrastare il fenomeno che ormai vede pienamente coinvolto il territorio comunale.
L'avv. Magliano ha aggiornato la Consulta sul lavoro dell'Assessorato dell'ultimo periodo, in particolare sul lavoro dei Tavoli di Concertazione sulla Violenza di genere che seppur poco partecipati hanno visto al centro l'impegno di esperti sul tema. Ha inoltre, sottolineato l'importanza della prevenzione, della sicurezza sul territorio, della responsabilizzazione e sensibilizzazione delle famiglie, del mondo scuola, delle Associazioni, delle Istituzioni tutte.
Dopo oltre tre ore di discussione e dibattito, la seduta si è conclusa con la presentazione delle prossime, imminenti attività già programmate dalla Consulta, e con la volontà di indire il Forum delle Associazioni al fine di coinvolgere tutte le Associazioni e l'opinione pubblica sui temi del disagio giovanile con un particolare coinvolgimento del mondo dei genitori come evidenziato dal Componente della Consulta Riccardo Lapenna, Presidente AGE di Andria.
Alla riunione hanno altresì partecipato, in qualità di uditori, la signora Graziella Asseliti, per l'Associazione Genitori Andria; il signor Giacomo Bonizio e la sig.ra Raffaella Troia e la consigliera comunale Daniela Di Bari.