Disagi Bari-Nord, petizione online dei pendolari andriesi

Chiedono al sindaco Giorgino di verificare in prima persona la situazione

mercoledì 12 ottobre 2016 12.39
A tre mesi esatti dalla tragedia che ha visto lo scontro di due treni della Ferrotramviaria sulla tratta Andria-Corato, parte una petizione online dei pendolari rivolta al sindaco di Andria, Nicola Giorgino: denunciano i disagi quotidiani dovuti alla sospensione della circolazione dei treni, sostituiti da autobus.

«Ogni giorno – si legge nella petizione - ci troviamo a dover affrontare un "viaggio della speranza", perché, ormai, il poter programmare la propria giornata è diventato solo un sogno e bisogna affidarsi al fato, sperando di arrivare in tempo per i nostri impegni. L'impossibilità di poter organizzare la propria giornata è dettata dall'incertezza degli orari dei pullman messi a disposizione da Ferrotramviaria nella tratta Andria- Corato e poi Corato- Ruvo. Spesso siamo costretti a delle vere e proprie sfide per conquistare quel posto tanto ambito e, nel caso in cui dovessimo perdere quella sfida, ci ritroveremmo con le porte chiuse in faccia e dover attendere il pullman previsto per la fascia oraria successiva. Anche se dovessimo farcela a salire su quel pullman, resta un altro interrogativo. Ce la farò a prendere il treno a Ruvo? Mentre noi ci ritroviamo ad affrontare tutto ciò, il tempo scorre. Saliti sul treno, questo non può superare i 50km/h per la nostra sicurezza. Ritardi e lentezza che rendono il nostro viaggio una situazione davvero insostenibile che siamo costretti a subire quotidianamente. Disagi che viviamo anche a fine giornata con la convinzione di essere trattati sempre più come merci e non come persone».

I pendolari andriesi ricordano anche le parole del vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi, pronunciate il giorno dei funerali delle vittime della tragedia ferroviaria. Ovvero: "… Le nostre coscienze sono state addormentate da prassi che ci sembrano normali, ma non lo sono: quelle prassi dell'economia in cui non si pensa alla vita delle persone ma alla convenienza e all'interesse, senza scrupoli e con piccole e grandi inadempienze del proprio dovere …". «Pensavamo – dicono - che quelle parole avessero scalfito le coscienze delle istituzioni locali, ma niente. Nonostante quello che stiamo subendo, registriamo un silenzio e un'inerzia davvero imbarazzanti da quelle istituzioni che avrebbero dovuto essere al nostro fianco per la tutela dei nostri diritti e della nostra dignità. Non le chiediamo qualcosa di impossibile. Le chiediamo solo di essere al nostro fianco, così come ha fatto il Sindaco di Ruvo. Ha il dovere politico e morale di farlo».

«Pertanto - chiedono - la invitiamo a vivere con noi quel viaggio della speranza per poter constatare con mano i disagi che quotidianamente stiamo vivendo per responsabilità non nostre e valutare, insieme, le azioni da intraprendere. Saremo - concludono - al suo fianco in questa battaglia, se lei sarà al nostro».

La petizione è consultabile al seguente link: https://www.change.org/p/sindaco-giorgino-intervenga-sulla-situazione-dei-pendolari-della-bari-nord.