Diritto a cure mediche gratuite: al via il «Programma Italia» di Emergency
Il banchetto questa sera ad Andria per l'acquisto di Polivan di assistenza itinerante. La prima tappa durante la serata Jazz al Decanter Windeandfood
venerdì 12 aprile 2013
10.03
Da lunedì 8 a domenica 28 aprile parte il Programma Italia di Emergency. Questa sera, ad Andria, il "Banchetto di Emergency" per presentare l'iniziativa e sostenerla, nella cornice del Decanter Wineandfood in via Corradino IV 12.
L'iniziativa di Emergency, infatti, prevede la diffusione di quello che sarà un intervento sociale di grandissima importanza: vi sarà l'allestimento di due nuovi poliambulatori dopo quelli già aperti a Palermo e Marghera (VE). Inoltre, il programma ha già consentito l'acquisto e l'allestimento di due unità sanitarie mobili e due veicoli di supporto ad affiancarli; questi ambulatori mobili sono allestiti su minivan e suddivisi in una sala adibita all'accoglienza e alla mediazione culturale, un ambulatorio e un servizio igienico. I Polivan consentono, come i poliambulatori, di prestare assistenza sanitaria itinerante sul territorio in Italia a chi non può accedere alle strutture sanitarie locali. Inoltre, attraverso questi venti giorni di sensibilizzazione si potrà finanziare anche per 5 mesi l'attività degli ambulatori mobili già attivi dal nome originalissimo scelto dai volontari di Emergency: "Questo" e "Quello".
Dal 2011, infatti, due ambulatori mobili di Emergency lavorano sul territorio nazionale, per portare assistenza sanitaria gratuita in zone di forte disagio sociale, dove l'accesso alla sanità è difficoltoso: aree agricole, campi nomadi, campi profughi, situazioni di emergenza come in seguito al terremoto in Emilia Romagna. E possibile dare il proprio contributo, sia questa sera a partire dalle ore 22:00 all'interno della serata "Jam Session Jazz", al Decanter di Andria, e si inviando un SMS da cellulare o una chiamata da rete fissa al 45505. Il sostegno al Programma Italia di Emergency è di grandissima importanza.
L'iniziativa di Emergency, infatti, prevede la diffusione di quello che sarà un intervento sociale di grandissima importanza: vi sarà l'allestimento di due nuovi poliambulatori dopo quelli già aperti a Palermo e Marghera (VE). Inoltre, il programma ha già consentito l'acquisto e l'allestimento di due unità sanitarie mobili e due veicoli di supporto ad affiancarli; questi ambulatori mobili sono allestiti su minivan e suddivisi in una sala adibita all'accoglienza e alla mediazione culturale, un ambulatorio e un servizio igienico. I Polivan consentono, come i poliambulatori, di prestare assistenza sanitaria itinerante sul territorio in Italia a chi non può accedere alle strutture sanitarie locali. Inoltre, attraverso questi venti giorni di sensibilizzazione si potrà finanziare anche per 5 mesi l'attività degli ambulatori mobili già attivi dal nome originalissimo scelto dai volontari di Emergency: "Questo" e "Quello".
Dal 2011, infatti, due ambulatori mobili di Emergency lavorano sul territorio nazionale, per portare assistenza sanitaria gratuita in zone di forte disagio sociale, dove l'accesso alla sanità è difficoltoso: aree agricole, campi nomadi, campi profughi, situazioni di emergenza come in seguito al terremoto in Emilia Romagna. E possibile dare il proprio contributo, sia questa sera a partire dalle ore 22:00 all'interno della serata "Jam Session Jazz", al Decanter di Andria, e si inviando un SMS da cellulare o una chiamata da rete fissa al 45505. Il sostegno al Programma Italia di Emergency è di grandissima importanza.