Diocesi, nuove disposizioni sulle attività pastorali a seguito della “Zona Rossa” dal 15 marzo

Catechesi online e massima attenzione sugli assembramenti

lunedì 15 marzo 2021 15.15
In seguito alle nuove disposizioni per contenere la diffusione del Coronavirus, riportiamo una nota a firma del Vescovo della Diocesi di Andria-Canosa-Minervino, Mons. Luigi Mansi.

"Carissimi Confratelli,
a motivo delle nuove disposizioni governative circa la zona rossa, ritengo sia necessario fornirvi alcune indicazioni.
  1. Per quanto attiene i ministri straordinari della Comunione, revoco quanto concesso nella mia precedente disposizione prot. n. 23/2021E dell'11 febbraio scorso circa la visita agli ammalati nelle abitazioni e la distribuzione della Comunione.
  2. Per la catechesi in presenza, ivi compresi i corsi dei fidanzati, che in diverse realtà si era ripresa con una certa normalità, stante la nuova normativa, che andrà in vigore lunedì prossimo 15 marzo, dovranno essere sospese e ricondotte alla forma on line.
  3. Per quel che riguarda le celebrazioni eucaristiche, la nuova normativa non le vieta. Sta a noi, però, avere attenzione e celebrarle nella sobrietà (omelie, canti…), in modo da non trattenere le persone in chiesa per tempi che si prolungano in maniera eccessiva. Non basta cioè l'uso delle mascherine e l'igienizzazione delle mani prima di distribuire e/o ricevere la Comunione, occorre anche una forma celebrativa sobria, cioè contenuta nei tempi. Infatti il lungo stazionamento in ambienti chiusi di un numero eccessivo di persone è sempre elemento di pericolo.
  4. Vanno altresì evitate occasioni di intrattenimento e ogni forma di assembramento sia all'interno che all'esterno delle chiese (entrata e uscita). Non dobbiamo fornire in alcun modo pretesti perché ci vengano fatti rilevi in merito.
  5. Ricordiamo inoltre ai fedeli che da lunedì 15 marzo potranno accedere alle celebrazioni solo se muniti dell'autodichiarazione che va esibita alle forze dell'ordine, se richiesta
  6. Per quanto attiene la celebrazione di martedì 16 marzo alle 19.30 presso la Chiesa Cattedrale, secondo indicazioni ricevute dalle autorità competenti, potranno accedere i fedeli laici della sola città di Andria, fino ad esaurimento posti. Per Canosa e Minervino potranno intervenire solo i sacerdoti e i diaconi. Comunque tutti, sia in Andria che da fuori, devono premunirsi dell'autodichiarazione.
Vi chiedo di accogliere queste indicazioni e vi ringrazio per la pazienza attiva e il senso di responsabilità con cui state accompagnando le nostre comunità ad attraversare questo tempo di dolore e di inquietudine. Vi ricordo tutti nella mia preghiera e vi benedico e, augurandovi una buona domenica, vi saluto con gratitudine e affetto".