Dimensionamento scolastico, «la Regione Puglia ne ha riconosciuto l'incosistenza»

Il gruppo consiliare della Lega - Andria: «Posto un freno a quelle che avevamo definito scelte scellerate»

giovedì 30 dicembre 2021 6.18
«La Regione Puglia ha bocciato il piano di dimensionamento scolastico proposto dall'Amministrazione Bruno. La presunzione dimostrata dal Sindaco e dall'Assessore Dora Conversano su un tema che incideva sulla vita di migliaia di famiglie è stata stoppata dalla Giunta regionale che ne ha riconosciuto l'inconsistenza.

Il 27 dicembre - scrive in una nota il gruppo consiliare cittadino della Lega - la Regione Puglia ha finalmente posto la parola fine ad una questione che avrebbe arrecato gravi danni alle famiglie andriesi. Come forza politica avevamo sollevato non pochi dubbi circa la delibera di giunta comunale sulla riorganizzazione degli istituti scolastici, approvata contro il parere unanime di Dirigenti e genitori. Nonostante le frasi di rito di Sindaco e Assessore che tentano di dimenarsi per giustificare una pessima figura, quella della regione Puglia è una bocciatura senza rinvii, atteso che il piano è periodico e che nei prossimi anni le condizioni (numeriche) dei singoli Istituti scolastici possono ulteriormente variare.

Ad ogni modo, tale ulteriore presa di posizione è l'ennesima mancanza di rispetto verso tutte le componenti scolastiche (dirigenti, insegnanti, personale e genitori) che in questi mesi hanno avanzato perplessità e dubbi. D'altronde è lo stesso PD, a smascherare l'ennesima bugia di un'Amministrazione allo stremo delle sue forze, proponendo l'istituzione di un tavolo di concertazione che la Lega già aveva promosso senza aver ottenuto riscontro. Il dato politico è palese: la Regione Puglia ha decisamente bocciato una scelta scellerata ed imposta dall'Amministrazione Bruno che, miope di fronte a qualsiasi rimostranza, aveva tirato dritto sulla sua decisione, ritenendo il provvedimento non meritevole di approvazione disponendo "il mantenimento dell'attuale assetto".

Un brutto colpo per il Sindaco Bruno e per l'Assessore "multifunzione" Conversano che hanno decisamente dimostrato inadeguatezza nella gestione di una problematica così importante. Un'ottima notizia, invece, per i Dirigenti e per la comunità scolastica andriese che stava subendo un duro attacco da un'amministrazione sempre meno attenta alle esigenze dei cittadini. Auspichiamo, per il prossimo futuro, come già fatto in passato, che determinate decisioni possano passare dal vaglio e dal confronto con tutte le componenti scolastiche, nelle sedi deputate e nei tempi opportuni, e che siano frutto di una seria concertazione e non di imposizioni per meri interessi di bottega».