Dimensionamento, nasce l'istituto comprensivo "Salvemini-Imbriani"
Novità per l'offerta scolastica primaria, Nespoli: «Persi due anni»
giovedì 22 gennaio 2015
11.57
Dal prossimo anno scolastico saranno 5 gli Istituto Comprensivi nella Città di Andria mentre restano tre i Circoli Didattici e due le Scuole Medie singole. E' questo il nuovo piano di Dimensionamento Scolastico approvato dalla Regione Puglia per le scuole dell'Infanzia, Primarie e Secondarie di Primo Grado. La popolazione scolastica interessata da questi interventi è formata da oltre 11mila bambini e ragazzi che dal prossimo anno potranno contare anche sull'Istituto Comprensivo "Imbriani-Salvemini" nel Quartiere di San Valentino. La Regione, in pratica, ha accettato la proposta del comune di Andria che chiedeva proprio l'accorpamento dei due istituti visto anche il sottodimensionamento della scuola media "Salvemini" che per quest'anno può contare su 423 alunni al di sotto della soglia minima di autonomia prevista di 600. Accanto a questa novità vi è anche lo scorporo della Scuola dell'Infanzia "Collodi" con 102 alunni che viene accorpata all'Istituto Comprensivo "Jannuzzi-Di Donna".
L'Istituto con il maggior numero di iscritti resta il "Verdi-Cafaro" con oltre 1400 alunni seguito a breve distanza dal "Don Bosco-Manzoni". Mantenuto anche l'accorpamento tra gli istituti di Scuola Secondaria di 1° Grado "Vittorio Emanuele III - Dante Alighieri", mentre restano singoli il Circolo Didattico "Oberdan", "Rosimini" e "Cotugno". «Difatto abbiamo perso due anni di tempo - ha detto Antonio Nespoli, Assessore all'Istruzione del Comune di Andria - avevamo suggerito già due anni fa l'accorpamento del quinto istituto comprensivo e finalmente quest'anno siamo arrivati a questa decisione che permetterà di dare nuovo slancio soprattutto alla "Salvemini" vista la possibilità di continuità didattica da sempre ricercata. Sono cinque gli Istituti Comprensivi per un'organizzazione verticale importante per la Città».
Il nuovo Istituto Comprensivo potrà contare su oltre 1100 alunni per una popolazione scolastica distribuita in modo più equo su tutto il territorio cittadino.
L'Istituto con il maggior numero di iscritti resta il "Verdi-Cafaro" con oltre 1400 alunni seguito a breve distanza dal "Don Bosco-Manzoni". Mantenuto anche l'accorpamento tra gli istituti di Scuola Secondaria di 1° Grado "Vittorio Emanuele III - Dante Alighieri", mentre restano singoli il Circolo Didattico "Oberdan", "Rosimini" e "Cotugno". «Difatto abbiamo perso due anni di tempo - ha detto Antonio Nespoli, Assessore all'Istruzione del Comune di Andria - avevamo suggerito già due anni fa l'accorpamento del quinto istituto comprensivo e finalmente quest'anno siamo arrivati a questa decisione che permetterà di dare nuovo slancio soprattutto alla "Salvemini" vista la possibilità di continuità didattica da sempre ricercata. Sono cinque gli Istituti Comprensivi per un'organizzazione verticale importante per la Città».
Il nuovo Istituto Comprensivo potrà contare su oltre 1100 alunni per una popolazione scolastica distribuita in modo più equo su tutto il territorio cittadino.