Dieci bici elettriche sequestrate tra la villa comunale ed il monumento di Caduti

Intervento congiunto sabato sera, 25 luglio delle Forze dell'ordine, ma continuano purtroppo a verificarsi danneggiamenti

domenica 26 luglio 2020 17.59
Una operazione congiunta è stata effettuata ieri sera, sabato 25 luglio da parte di Polizia di Stato, Polizia Locale e Carabinieri tra la Villa Comunale ed il monumento ai Caduti.

L'intervento è consistito in controlli circa l'utilizzo delle biciclette elettriche, ma più in generale della viabilità urbana. Finalmente anche ad Andria sono cominciati questi controlli, disposti la scorsa settimana dalla Prefettura di Barletta, sull'uso di questi velocipedi che ormai imperversano in ogni parte della città, il più delle volte in maniera irregolare e condotti sempre più spesso da minorenni.

Proprio nella Villa comunale ed il monumento ai Caduti, le Forze dell'Ordine, nell' accertare le infrazioni e le condotte anomale da parte dei conducenti delle biciclette elettriche, hanno proceduto al sequestro di circa una decina di questi mezzi, che ricordiamo in alcuni casi hanno messo a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale e l'incolumità degli stessi conducenti e dei pedoni, specie bambini ed anziani a spasso nella villa comunale. Un fenomeno quello dell'utilizzo delle biciclette elettriche che spesso diventa strumento per delinquere, specie con lo spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto sono mezzi veloci che riescono a svincolarsi nel traffico e quindi dall'occhio vigile delle Forze dell'ordine.

I mezzi sequestrati saranno adesso sottoposti in una officina autorizzata di Andria ad alcune verifiche da parte dei tecnici della Motorizzazione Civile di Bari. Attraverso le caratteristiche tecnico-costruttive dei veicoli e quindi della loro esatta qualificazione (bicicletta a pedalata assistita o motociclo), si valuterà in quale tipologia essi rientrano e per coloro che non avranno rispettato le norme del Codice della Strada, si procederà non solo a pesanti sanzioni, anche alla confisca degli stessi mezzi.

Detti controlli proseguiranno nei prossimi giorni, non solo nelle aree verdi cittadine, ma in altre parti della città. Ricordiamo infine che alla Guardia di Finanza sono state affidare le verifiche sulle procedure di vendita dei veicoli, anche per accertare eventuali irregolarità a danno dei consumatori ignari della reale tipologia del mezzo acquistato.

Intanto vanno segnalati ulteriori danni occorsi in questi giorni alla villa comunale ed al monumento dei Caduti, ancora nel mirino dei soliti imbecilli che non hanno di meglio che spezzare rami e arbusti e danneggiare faretti, cestini per i rifiuti e le panchine. Anche in questo caso riuscire ad individuare alcuni di questi vandali sarebbe importante, soprattutto se venissero condannati non solo a multe salatissime ma anche a ripristinare con il proprio lavoro quello che hanno danneggiato, privando del loro utilizzo la nostra collettività.