Diario della vita di un artista “cittadino del mondo”
“Disegni, incisioni, dipinti”, l’ultima pubblicazione dell’artista Riccardo Campanile
lunedì 19 aprile 2021
"Disegni, incisioni, dipinti " è la storia di una vita, il quotidiano del prof. Riccardo Campanile "cittadino del mondo" come ama definirsi, attraverso le sue opere scultoree, dipinti e libri di conti e resoconti di viaggi; un mosaico di opere dell'artista che dedica la sua vita all'arte.
In questa pubblicazione emerge la personalità di Campanile: la quotidianità del gesto artistico; l'umiltà i dettagli nelle sue opere che quasi sembrano prendere vita se ti soffermi a guardarle un po' di più.
Non una semplice biografia, quella che ci ritroviamo tra le pagine del libro, ma un vero e proprio diario che ci trasporta nelle giornate dell'artista, nei momenti più salienti della sua vita e del suo essere. E' una raccolta molto eterogenea non è un libro di narrativa, ma ci troviamo di fronte a una serie di opere, che nel tempo ha realizzato.
Abbiamo incontrato Riccardo Campanile nel suo museo di arte contemporanea di via Gelso in Andria, dove ha una mostra permanente dei suoi lavori.
La prima cosa che ci colpisce entrando nel museo di Campanile è una magnifica vetrata che troneggia nell'ingresso. Tutto il museo è pieno di bei quadri, sculture. Ci sono i libri da lui pubblicati e da pubblicare, testimonianza della cultura e della curiosità dell'Artista che ama i viaggi, la bellezza, le idee.
Ultime attività svolte in questo periodo di pandemia sono una serie di medaglioni con diversi temi: i bambini, gli Svevi, Andria, Guttuso, frammenti romani e le chiese ortodosse russe.
Un altro impegno che ha svolto l'autore è la ricerca delle origini greche di Andria. Attraverso la biblioteca di famiglia e di un libro del dott. Raffaele Sgarra "Andria Sacra" del 1917, ha conosciuto il passaggio e i segni che ha lasciato Diomede, un eroico guerriero acheo compagno di ventura di Ulisse e fondatore della storica identità andriese.
Per non disperdere nel tempo le sue opere, l'autore con le molteplici pubblicazioni vuole conquistarsi un pezzo di storia da far conoscere ai cittadini andriesi.
A Riccardo Campanile va tutta l'ammirazione per le sue capacità artistiche e il suo forte impegno nel campo culturale.
In questa pubblicazione emerge la personalità di Campanile: la quotidianità del gesto artistico; l'umiltà i dettagli nelle sue opere che quasi sembrano prendere vita se ti soffermi a guardarle un po' di più.
Non una semplice biografia, quella che ci ritroviamo tra le pagine del libro, ma un vero e proprio diario che ci trasporta nelle giornate dell'artista, nei momenti più salienti della sua vita e del suo essere. E' una raccolta molto eterogenea non è un libro di narrativa, ma ci troviamo di fronte a una serie di opere, che nel tempo ha realizzato.
Abbiamo incontrato Riccardo Campanile nel suo museo di arte contemporanea di via Gelso in Andria, dove ha una mostra permanente dei suoi lavori.
La prima cosa che ci colpisce entrando nel museo di Campanile è una magnifica vetrata che troneggia nell'ingresso. Tutto il museo è pieno di bei quadri, sculture. Ci sono i libri da lui pubblicati e da pubblicare, testimonianza della cultura e della curiosità dell'Artista che ama i viaggi, la bellezza, le idee.
Ultime attività svolte in questo periodo di pandemia sono una serie di medaglioni con diversi temi: i bambini, gli Svevi, Andria, Guttuso, frammenti romani e le chiese ortodosse russe.
Un altro impegno che ha svolto l'autore è la ricerca delle origini greche di Andria. Attraverso la biblioteca di famiglia e di un libro del dott. Raffaele Sgarra "Andria Sacra" del 1917, ha conosciuto il passaggio e i segni che ha lasciato Diomede, un eroico guerriero acheo compagno di ventura di Ulisse e fondatore della storica identità andriese.
Per non disperdere nel tempo le sue opere, l'autore con le molteplici pubblicazioni vuole conquistarsi un pezzo di storia da far conoscere ai cittadini andriesi.
A Riccardo Campanile va tutta l'ammirazione per le sue capacità artistiche e il suo forte impegno nel campo culturale.