Di Bari (M5S): "Diritto allo studio compromesso dalla "schiforma" e dalla legge Delrio"

"I nostri ragazzi sono costretti a dover frequentare edifici non sicuri e fatiscenti"

venerdì 16 febbraio 2018 15.53
La manifestazione degli studenti andriesi di questa mattina, svoltasi per protestare sulle precarie condizioni in cui versano le scuole cittadine ha portato alle prime reazioni del mondo politico del territorio. Ecco quella della consigliera regionale pentastellata, avv. Grazia Di Bari.

"Il diritto allo studio dei nostri ragazzi non solo è stato compromesso dalla "schiforma" del governo Renzi e assurdamente denominata riforma della "buona scuola" ma anche dalla riforma Delrio che avrebbe dovuto sopprimere le Province ma di fatto ha solo eliminato il diritto di voto.
Ditemi cosa trovate di buono in tutto questo?
Lo smantellamento della scuola in atto è quello che si meritano le giovani generazione, questo è quello che siamo in grado di dare al futuro del paese?

I Presidenti della nostra Provincia passati e attuali avrebbero dovuto provvedere alla manutenzione degli edifici scolastici.
Dico avrebbero dovuto perché guardate le immagini e ditemi se l'hanno fatto!
Sono costretti a dover scioperare per rivendicare un diritto che grazie ai "competenti" è diventato un privilegio.
Cosa vogliamo fare dei nostri ragazzi, del nostro futuro? Quali sono le priorità di questi "competenti"?

Facciamo nomi e cognomi così da fare chiarezza.
I Presidenti della Provincia Bat che si sono succeduti, Francesco Ventola, Francesco Spina e Nicola Giorgino già vicepresidente quando era Ventola Presidrnte, hanno pensato si al "futuro" ma non a quello dei nostri ragazzi ma a quello delle loro poltrone e tutti e 3 si sono affannati per candidarsi e andare a Roma.

Giorgino non ce l'ha fatta, ma gli altri 2 sono candidati.
I nostri ragazzi sono costretti a dover frequentare edifici non sicuri e fatiscenti. Ricordatevelo al momento opportuno, il 4 marzo è vicino", conclude il consigliere regionale Grazia Di Bari.
manifestazione studentesca
manifestazione studentesca