Detenzione illegale di armi da guerra: arrestato un 61enne andriese
L'appartemento dell'uomo e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati
venerdì 18 marzo 2016
12.22
Ieri mattina, ad Andria, la Polizia di Stato ha tratto in arresto Z.A., 61enne incensurato, perché ritenuto responsabile di aver commesso i reati di detenzione abusiva di munizioni e armi da guerra, omessa denuncia all'Autorità di P.S., omessa custodia e detenzione di arma comune da sparo con matricola abrasa.
Gli agenti, alle ore 9.30 circa, si sono recati presso l'abitazione del 61enne ed hanno proceduto ad effettuare un controllo amministrativo volto alla verifica del rispetto della normativa vigente in tema di armi. Durante tale accertamento i poliziotti hanno verificato la presenza delle armi e delle munizioni regolarmente denunciate ma hanno anche individuato altro materiale illecitamente custodito. L'intera abitazione, uno stabile di due piani, è stata sottoposta a perquisizione che ha consentito di rinvenire quattro pistole, di cui una con matricola abrasa, 608 munizioni di diverso calibro, 70 caricatori, 34 baionette, 5 sciabole, 2 spadini e 100 grammi di polvere da sparo.
L'appartamento ed il materiale rinvenuto sono stati sequestrati mentre l'arrestato è stato condotto presso una seconda abitazione nella sua disponibilità e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Gli agenti, alle ore 9.30 circa, si sono recati presso l'abitazione del 61enne ed hanno proceduto ad effettuare un controllo amministrativo volto alla verifica del rispetto della normativa vigente in tema di armi. Durante tale accertamento i poliziotti hanno verificato la presenza delle armi e delle munizioni regolarmente denunciate ma hanno anche individuato altro materiale illecitamente custodito. L'intera abitazione, uno stabile di due piani, è stata sottoposta a perquisizione che ha consentito di rinvenire quattro pistole, di cui una con matricola abrasa, 608 munizioni di diverso calibro, 70 caricatori, 34 baionette, 5 sciabole, 2 spadini e 100 grammi di polvere da sparo.
L'appartamento ed il materiale rinvenuto sono stati sequestrati mentre l'arrestato è stato condotto presso una seconda abitazione nella sua disponibilità e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.