Degrado ed incuria il triste destino per giostrine e giochi ludici della città
Accorato appello ad una maggiore sorveglianza da parte delle Forze dell'ordine e ad un rispetto della cosa pubblica da parte dei soliti imbecilli
sabato 9 febbraio 2019
17.52
E' un triste destino quello che accompagna la sorte delle giostrine e dei giochi ludici presenti nei (pochi) spazi verdi cittadini.
Il vandalismo sempre imperante, ma anche la sciatteria e la conseguente mancata manutenzione da parte degli uffici comunali, stanno portando ad una serie di danneggiamenti in molti di questi spazi pubblici, che invece di riempirsi di bambini festanti, sono troppo spesso ritrovo di giovani sfaccendati che non trovano di meglio che imbrattare, deturpare e rompere beni pubblici se non spacciare impunemente.
L'ultima segnalazione, con relative foto più che eloquenti, arriva da alcune residenti della zona del parco del Monumento ai Caduti che sottolineano come questo fenomeno non è, "ahimè, un caso isolato, visto che tutti i luoghi ludici pubblici di Andria versano in queste squallide condizioni, non è tanto meno una delle questioni più importanti alle quali la nostra amministrazione dovrebbe far fronte, ma io sono sconcertata. Non ho parole, ne la possibilità, da sola, di poter evitare tutto questo. Il degrado mentale di certi ragazzi, l'inciviltà e la maleducazione vanno puniti e a me fa tanta rabbia sapere che i nostri figli, per colpa di questi s.....i, non possano giocare tranquilli in luoghi adibiti a loro. Diverse volte ho assistito ad atti vandalici, intervenendo con inutili rimproveri. Diverse volte ho contattato le Forze dell'ordine ma non ho visto arrivare mai nessuno, e poi lo stato in cui versa il Monumento ai Caduti la dice lunga sul fatto che qui non venga mai nessuno a vigilare su quel che succede, puntualmente, ogni sera. Si continua a banchettare, a spacciare e a fare i vandali. Basta!!!
Io pretendo che ci sia più vigilanza e che si denunci anche l'incuria dell'Amministrazione!"
Riteniamo che questo post sia più eloquente di qualsiasi nostro articolo e sintomatico di una situazione non più tollerabile. Speriamo che finalmente qualcuno inizi a sorvegliare maggiormente questi luoghi e finalmente a sanzionare chi crede che impunemente, si possano danneggiare o insozzare beni pubblici.
Il vandalismo sempre imperante, ma anche la sciatteria e la conseguente mancata manutenzione da parte degli uffici comunali, stanno portando ad una serie di danneggiamenti in molti di questi spazi pubblici, che invece di riempirsi di bambini festanti, sono troppo spesso ritrovo di giovani sfaccendati che non trovano di meglio che imbrattare, deturpare e rompere beni pubblici se non spacciare impunemente.
L'ultima segnalazione, con relative foto più che eloquenti, arriva da alcune residenti della zona del parco del Monumento ai Caduti che sottolineano come questo fenomeno non è, "ahimè, un caso isolato, visto che tutti i luoghi ludici pubblici di Andria versano in queste squallide condizioni, non è tanto meno una delle questioni più importanti alle quali la nostra amministrazione dovrebbe far fronte, ma io sono sconcertata. Non ho parole, ne la possibilità, da sola, di poter evitare tutto questo. Il degrado mentale di certi ragazzi, l'inciviltà e la maleducazione vanno puniti e a me fa tanta rabbia sapere che i nostri figli, per colpa di questi s.....i, non possano giocare tranquilli in luoghi adibiti a loro. Diverse volte ho assistito ad atti vandalici, intervenendo con inutili rimproveri. Diverse volte ho contattato le Forze dell'ordine ma non ho visto arrivare mai nessuno, e poi lo stato in cui versa il Monumento ai Caduti la dice lunga sul fatto che qui non venga mai nessuno a vigilare su quel che succede, puntualmente, ogni sera. Si continua a banchettare, a spacciare e a fare i vandali. Basta!!!
Io pretendo che ci sia più vigilanza e che si denunci anche l'incuria dell'Amministrazione!"
Riteniamo che questo post sia più eloquente di qualsiasi nostro articolo e sintomatico di una situazione non più tollerabile. Speriamo che finalmente qualcuno inizi a sorvegliare maggiormente questi luoghi e finalmente a sanzionare chi crede che impunemente, si possano danneggiare o insozzare beni pubblici.