Dalla Regione 5 mln di euro per il completamento dei lavori sulla S.P.2 Andria-Canosa

Definito l'assestamento di bilancio: una serie di misure urgenti per interventi di manutenzione

lunedì 2 dicembre 2019 16.13
Una buona notizia arriva per la Bat ed Andria e Canosa di Puglia in particolare da parte della Regione Puglia, che in sede di assestamento di bilancio, ha predisposto una serie di misure finanziarie, atte a definire alcuni importanti ed urgenti interventi di manutenzione.

Ebbene, ulteriori 5 milioni di euro sono stati destinati per l' ultimazione dei lavori sulla S.P.2 Andria-Canosa, strada ad alta incidentalità, come purtroppo confermano gli ultimi dati dell'ANAS e della stessa Regione. Gli interventi di ammodernamento, allargamento del piano viabile e realizzazione della viabilità di servizio in agro di Canosa di Puglia, già finanziati con 10,5 milioni, sono in fase avanzata, ma le risorse sono risultate insufficienti ed è stato necessario un incremento come richiesto a più voci dal territorio, oltre che dalla Provincia Bat.

E, più in generale, l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Giovanni Giannini, a tal proposito ha tenuto a sottolineare come "L'approvazione dell'assestamento di bilancio ha reso disponibili risorse, reperite nel bilancio autonomo, per il finanziamento di una serie di importanti e urgenti interventi di manutenzione straordinaria richiesti dal territorio, finalizzati a garantire la sicurezza e la fruibilità del territorio stesso, l'incolumità dei cittadini e il recupero di infrastrutture di alto valore storico-culturale. E' un modo per recuperare la cultura della manutenzione, necessaria a preservare le risorse ambientali, paesaggistiche, culturali e infrastrutturali, prevenendo danni e ferite difficilmente risarcibili.

Dopo aver finanziato con circa 1,5 milioni di euro i lavori di consolidamento statico e restauro del ponte-acquedotto Madonna della Stella di Gravina di Puglia e con 200.000 euro la pulizia del fondo del canale della condotta idrica dai fanghi e dai depositi di calcare, si completa l'intervento con lo stanziamento di ulteriori € 1.200.000 per il risanamento strutturale dell'acquedotto sotterraneo Sant'Angelo-Fontane della Stella, annesso al ponte. Il finanziamento complessivo permetterà di restituire alla loro originaria funzione e bellezza queste due straordinarie infrastrutture, testimoni della storia e della cultura rupestre murgiana, coerentemente con le politiche di valorizzazione turistica dei percorsi pugliesi verso Matera, Capitale europea della Cultura.
Altri € 800.000 sono stati stanziati per i lavori urgenti di manutenzione e consolidamento statico del cavalcaferrovia prolungamento di via Daconto a Giovinazzo.

Il cavalcaferrovia, già interdetto al traffico dei mezzi pesanti, presenta caduta di calcinacci e ossidazione del ferro dovuti, oltre che all'usura e alla salsedine, anche al transito dei sempre più numerosi treni della linea adriatica di Trenitalia. Il ponte, sotto osservazione già dal 2017, nel 2018 è stato inserito dal Comune nella mappatura di viadotti, ponti e cavalcavia richiesta dal MIT a seguito del crollo del Ponte Morandi, come infrastruttura che necessita di urgenti opere di messa in sicurezza a salvaguardia dell'incolumità dei cittadini e della sicurezza della circolazione ferroviaria. Il ponte di via Daconto è importante sia per la circolazione cittadina, in quanto è una delle principali arterie d'ingresso e uscita da Giovinazzo, che per la circolazione ferroviaria".

E sempre in tema di viabilità, prosegue l'assessore Giannini: "Sono stati finanziati per complessivi € 13.957.336,98 interventi di manutenzione (ordinaria e straordinaria) della rete stradale di competenza dei Comuni, sempre più in pessimo stato. In tutto sono 97 interventi distribuiti in tutte le province pugliesi, che riguardano il ripristino di pavimentazioni ed opere connesse alla viabilità, molte delle quali danneggiate da calamità naturali. Si va dal ripristino di muretti a secco in strade viciniali in Valle d'Itria alla sistemazione e messa in sicurezza di viabilità rurale, strade comunali urbane ed extraurbane e di ponti
I provvedimenti sono stati adottati dalla Giunta regionale con proprie delibere nella seduta del 28 novembre scorso, nella quale si è deciso di andare incontro alle richieste presentate dai territori e alle esigenze dei Comuni, in difficoltà per l'indisponibilità delle risorse necessarie a realizzare le opere. Tutto è stato programmato e realizzato al fine di garantire le condizioni di sicurezza del territorio e l'incolumità dei cittadini, migliorandone la qualità della vita."