Dalla Fondazione "Jannuzzi" e dal Circolo della Sanità aiuti alle famiglie povere di Andria
Al via il progetto denominato "Adotta una famiglia"
domenica 5 aprile 2020
06.30
Si chiama "Adotta una famiglia" ed è l'iniziativa varata dalla Fondazione "Sen. Onofrio Jannuzzi" e dal Circolo della Sanità di Andria per affiancare la benemerita azione già sostenuta dalle Suore Betlemite in favore di numerosi nuclei familiari che versano in condizioni di indigenza.
Le Suore hanno fatto sapere che il fabbisogno principale è rappresentato da pasta, farina, riso, zucchero, caffè, passata pomodoro, pelati, olio, scatolame, latte, biscotti, pannolini, omogeneizzati, prodotti per l'igiene personale e per la casa. Al momento le famiglie seguite sono 11 - alcune con bambini in tenerissima età -, ma il drammatico periodo di crisi acuito dall'emergenza pandemica potrebbe spingere altri nuclei a rivolgersi al convento per chiedere aiuto. E' possibile contribuire anche con offerte in denaro, che le suore utilizzerebbero per riempire il carrello della spesa.
Per recapitare gli aiuti è sufficiente bussare alla porta del Convento (ingresso in via Melillo 14, vi si arriva da Largo Fravina) tutti i giorni, dalle 9 alle 18, e presentarsi a nome della Fondazione "Jannuzzi" e del Circolo della Sanità: nel rispetto delle necessarie norme di sicurezza per evitare ogni potenziale eventualità di contagio, le suore guideranno il benefattore di turno con le indicazioni per il deposito della merce. La referente del progetto è suor Sabina Saraceno.
Con una dichiarazione congiunta, Flora Brudaglio (presidente del Circolo della Sanità) e Benedetto Fucci (presidente della Fondazione "Jannuzzi") osservano che «l'emergenza che ha colpito il nostro Paese rappresenta un grande banco di prova per la capacità di coesione degli italiani». «E' il momento della solidarietà, di fare qualcosa di concreto, di tangibile, di utile - aggiungono Brudaglio e Fucci - Nello spirito che anima la nostra presenza sul territorio, siamo consapevoli che l'emergenza sanitaria si è riversata in maniera drammatica su tante famiglie e si è accanita su quelle che già erano in gravi difficoltà. Sia il Circolo che la Fondazione hanno già erogato un contributo finanziario e hanno avviato la catena per rifornire la dispensa destinata alle famiglie assistite dalle Suore. Inoltre, nei giorni scorsi, la Fondazione "Jannuzzi" ha fatto pervenire all'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria 250 mascherine con visiera per il personale sanitario in servizio. L'impegno verso le famiglie indigenti - concludono i presidenti del Circolo della Sanità e della Fondazione "Jannuzzi" - non si esaurirà con la fine dell'emergenza sanitaria, ma si concretizzerà in nuove forme di sostegno che sono in fase di elaborazione».
Le Suore hanno fatto sapere che il fabbisogno principale è rappresentato da pasta, farina, riso, zucchero, caffè, passata pomodoro, pelati, olio, scatolame, latte, biscotti, pannolini, omogeneizzati, prodotti per l'igiene personale e per la casa. Al momento le famiglie seguite sono 11 - alcune con bambini in tenerissima età -, ma il drammatico periodo di crisi acuito dall'emergenza pandemica potrebbe spingere altri nuclei a rivolgersi al convento per chiedere aiuto. E' possibile contribuire anche con offerte in denaro, che le suore utilizzerebbero per riempire il carrello della spesa.
Per recapitare gli aiuti è sufficiente bussare alla porta del Convento (ingresso in via Melillo 14, vi si arriva da Largo Fravina) tutti i giorni, dalle 9 alle 18, e presentarsi a nome della Fondazione "Jannuzzi" e del Circolo della Sanità: nel rispetto delle necessarie norme di sicurezza per evitare ogni potenziale eventualità di contagio, le suore guideranno il benefattore di turno con le indicazioni per il deposito della merce. La referente del progetto è suor Sabina Saraceno.
Con una dichiarazione congiunta, Flora Brudaglio (presidente del Circolo della Sanità) e Benedetto Fucci (presidente della Fondazione "Jannuzzi") osservano che «l'emergenza che ha colpito il nostro Paese rappresenta un grande banco di prova per la capacità di coesione degli italiani». «E' il momento della solidarietà, di fare qualcosa di concreto, di tangibile, di utile - aggiungono Brudaglio e Fucci - Nello spirito che anima la nostra presenza sul territorio, siamo consapevoli che l'emergenza sanitaria si è riversata in maniera drammatica su tante famiglie e si è accanita su quelle che già erano in gravi difficoltà. Sia il Circolo che la Fondazione hanno già erogato un contributo finanziario e hanno avviato la catena per rifornire la dispensa destinata alle famiglie assistite dalle Suore. Inoltre, nei giorni scorsi, la Fondazione "Jannuzzi" ha fatto pervenire all'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria 250 mascherine con visiera per il personale sanitario in servizio. L'impegno verso le famiglie indigenti - concludono i presidenti del Circolo della Sanità e della Fondazione "Jannuzzi" - non si esaurirà con la fine dell'emergenza sanitaria, ma si concretizzerà in nuove forme di sostegno che sono in fase di elaborazione».