Dal 1 marzo modifiche nei reparti dell'Ospedale di Andria

La delibera 160 del 14 febbraio scorso della ASL BT traccia le integrazioni del riordino. A fine dicembre la scelta della Regione Puglia rivista solo in alcune parti

lunedì 18 febbraio 2013 13.58
A cura di Stefano Massaro
E' la delibera 160 del 14 febbraio scorso della ASL BT a tracciare le integrazioni alla scelta operata dalla Regione Puglia sul riordino ospedaliero nella BAT. A dicembre scorso, infatti, la giunta regionale ha approvato il nuovo piano regionale con l'indicazione dell'aumento, per l'Ospedale Civile di Andria, dei posti letto da 170 a 201 (http://www.andriaviva.it/magazine/notizie/ospedale-di-andria-aumentano-i-posti-letto-da-170-sino-a-201/)

La ASL, dopo aver preso atto con la delibera 130 dello scorso 27 gennaio, è intervenuta per sistemare alcune questioni a decorrere dal prossimo 1 marzo, data nella quale tutte queste modifiche saranno rese operative. L'Ospedale di Andria, in particolare, vedrà disattivate le Unità Operative di Otorinolaringoiatria, di Oculistica e di Chirurgia Plastica ma i 6 posti letto, ad incremento dei 20 previsti per Chirurgia Generale, saranno dedicati 4 all'Oculistica e 2 alla Chirurgia Plastica. Resta attiva, come già anticipato, l'Unità Operativa di Urologia, unica su tutto il territorio aziendale del Nord Barese.

Ma la ASL precisa anche che sarà rinviata l'attivazione della Terapia Intensiva Neonatale e l'attivazione di ulteriori 7 posti letto per Neurologia, poichè servono degli interventi di ristrutturazione edilizia e rifunzionalizzazione. Di conseguenza per Neurologia restano solo otto i posti letto già attivi, sino alla conclusione dei lavori.