Da dodici a sei dirigenti: dal 2014 la nuova organizzazione del Comune di Andria

Limite massimo di due funzionari "facenti funzione": risparmio per l'ente di oltre 100mila euro

venerdì 3 gennaio 2014 14.02
A cura di Stefano Massaro
La legge 44 del 2012 e numerose interpretazioni restrittive della Corte dei Conti, hanno ridimensionato in modo stringente in numero di incarichi dirigenziali a personale non vincitore di concorso. Il Comune di Andria, quindi, con un atto monocratico del Sindaco Giorgino, ha rivisto la pianta organica dei quadri dirigenziali portando da 12 a 6 le figure coordinatrici dei vari settori. Il nuovo modello organizzativo è già a regime da ieri e sarà identico sino al termine del mandato sindacale. In sostanza, il Comune di Andria è obbligato, nel limite del 13% delle complessive posizioni dirigenziali, ad attribuire un massimo di due incarichi dirigenziali a soggetti estranei ai ruoli di dirigenza. Per l'ente vi sarà un risparmio di oltre 100mila euro ad anno per via del ridimensionamento degli stipendi dei funzionari "facenti funzione", cioè a cui erano assegnati ruoli dirigenziali esterni. Un dirigente del Comune di Andria, infatti, guadagna oltre 80mila euro all'anno mentre un funzionario poco più di 50mila euro. Per coloro i quali avevano la qualifica di dirigenti il ritorno alle funzioni specifiche di funzionario dell'ente.

In questi giorni sono iniziati i passaggi di consegne che potrebbero creare qualche piccolo rallentamento nella macchina amministrativa. Ed allora ecco i nuovi incarichi con i diversi settori e con l'acquisizione ad interim delle nuove funzioni:

Per la Polizia Municipale, invece, è stato disposto un provvedimento separato per quanto attiene alla responsabilità della gestione del Corpo di Polizia Municipale, affidata in continuità al dott. Riccardo Zingaro.