Da 55 anni la Pro Loco di Andria per progetti e turismo

Prima assemblea con 72 soci, 7 i Presidenti. Un pezzo di storia

mercoledì 26 agosto 2015 8.40
A cura di Stefano Massaro
«Il problema turistico in Andria, completamente trascurato ab immemorabili, merita uno studio attento e approfondito. Volendo sfiorare un problema così importante, dagli evidenti riflessi economici, non si può non cominciare dall'affermazione che il più importante centro di attrazione turistico per Andria è il Castello del Monte, con la zona circostante. Tale zona, opportunamente e convenientemente sistemata, potrebbe dare adito non solo a un movimento turistico occasionale ma senz'altro continuativo». Era uno dei passaggi fondamentali della relazione che seguì la prima assemblea dei 72 soci che il 26 agosto del 1960 diedero vita all'Associazione Pro Loco di Andria. Ente che oggi compie 55 anni e che prosegue nella sua attività risultando essere tra le associazioni più longeve cittadine.

Ma dal verbale del novembre 1960 ad oggi sembra che nulla o ben poco sia cambiato nel nostro territorio poichè gli stessi desideri o progetti di un tempo di lungimiranti predecessori, sono rimasti tali e ben poco attuati. Nel 1960, con fondatore il Prof. Antonio Mariano, si immaginavano interventi strutturali in città come un anfiteatro greco nei pressi di Monte Caccia per rappresentazioni estive assieme ad un centro sportivo, ma anche un villaggio turistico medievale per riprodurre Andria dei tempi antichi, una caserma della forza pubblica, una scuola elementare, un'ostello della gioventù, una stazione di servizio e, soprattutto, un centro di informazioni turistiche nei pressi del Castel del Monte. Tra le proposte contenute nella relazione anche gli scavi archeologici per riportare alla luce le vestigia della scomparsa abbazia benedettina di Santa Maria del Monte. Proposte che non hanno mai trovato materiale esecuzione ma che oggi, a 55 anni dalla fondazione, tornano quanto mai d'attualità per un aspetto essenziale: ripensare organicamente ad un'offerta turistica cittadina mai effettivamente nata.

La Pro-Loco, invece, vive e contribuisce al turismo cittadino da ben 55 anni. Sette sono stati i presidenti che si sono avvicendati a partire dal fondatore Prof. Antonio Mariano, passando per l'Avv. Luigi Sperone, che ha presieduto la Pro loco per ben 10 anni fino alla sua elezione a sindaco della città di Andria (luglio 1972), il Geom. Franco Cafaro, Il Prof. Ins. Pasquale Massaro (due mandati uno prima e uno dopo l'ins. Sabino Notarpietro), il Prof. Vincenzo Lombardi e l'attuale presidente l'Ing. Cesare Cristiani. Colonna dell'associazione è da sempre stato Michele Guida, segretario dagli anni '90 e motore di tante iniziative intraprese dall'associazione andriese. Nel 1993, per esempio, una prima assoluta con "Aquiloni e Mongolfiere" evento promosso dal prof. Pasquale Massaro a Castel del Monte. E un paio d'anni dopo il neo presidente Lombardi, organizzò il primo corso per guida turistica, oltre all'apertura al pubblico di quello che si diceva essere il palazzo dalle 365 stanze, il Palazzo Ducale! Nel 1998 dopo i "Giochi del Mediterraneo" a Bari, l'installazione, del primo punto informativo (casetta in legno) a Castel del Monte, grazie alla sponsorizzazione della Fondazione della Cassa di Risparmio di Puglia – Bari. L'infopoint è stato attivo fino a qualche mese fa. Con l'attuale presidenza, si è continuato con i corsi di guida turistica, (giunti oggi alla 9^ edizione) formando più di duecento ragazzi. Due i gemellaggi con il comune di Castel del Monte (AQ) nei giorni 11 e 12 giugno 2005 e con la Pro Foligno il 16 e 17 settembre 2006 in occasione della rivincita della giostra della Quintana inventata e regolamentata dal nostro concittadino Ettore Thesorieri, cancelliere, poeta e musicista che operò a Foligno e Cannara ove poi morì. Nel 2014 il 4 maggio nella chiesa del "SS. Crocifisso" ad Andria un concerto celebrativo in onore appunto del Thesorieri con l'esecuzioni di alcune parti della missa cum quinque vocibus "Laudato sempre sia" composti dal Thesorieri. Altra iniziativa la stampa del fumetto "Il dono di Beatrice" la storia della donazione della Sacra Spina da parte di Beatrice D'Angiò al Capitolo Cattedrale, realizzata dal giovane fumettista Ettore Lorusso. Non ultimo, da un anno circa (giugno 2014) "Locus Andre" Periodico ufficiale della Pro loco di Andria di cui sono stati pubblicati 5 numeri, l'ultimo nel mese di luglio scorso.

«Questa Associazione, con la volontà di acciaio e la tenacia incrollabile dei dirigenti che saranno eletti da questa Assemblea, vuol costituire la leva per il risveglio della proverbiale generosità del popolo Andriese e intende essere l'antesignana di quella rinascita cittadina che è nei voti di tutti», la conclusione della relazione del 1960 e che da 55 anni prosegue con grande passione il lavoro intrapreso.
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