Crisi, Scamarcio su La7: "Chiunque vada al governo può fare ben poco"
Quali sono le vere cause della crisi economica e sociale italiana? Le considerazione dell'artista andriese
venerdì 1 dicembre 2017
19.00
Pochi giorni fa l'artista andriese, Riccardo Scamarcio, è stato ospite negli studi televisivi di La7 durante il programma Otto e mezzo, condotto da Lili Gruber.
Con un tavolo di dialogo a cui siede a il pentastellato Alesssandro Di Battista, l'attore è intervenuto a proposito delle cause della crisi economica e sociale italiana: "Stiamo vivendo in un periodo storico molto delicato. Non solo in Italia, ma anche in Europa e tutto l'Occidente.
Non esiste una vera politica europea, ogni stato ha la sua identità e le sue peculiarità. Ci sono economie diverse e lingue diverse. L'unità è solo di tipo monetaria e ci sta dividendo, mentre la società civile soffre.
Credo che, chiunque vada al governo, potrà fare ben poco per l'Italia per come stanno le cose. - conclude Riccardo Scamarcio - Basti pensare alle limitazioni per gli investimenti produttivi".
Una quadro non migliorativo della nostra situazione nazionale, quindi, quello che delinea il nostro Riccardo. Chissà cosa penserà invece delle vicende che stanno animando la politica andriese........
Con un tavolo di dialogo a cui siede a il pentastellato Alesssandro Di Battista, l'attore è intervenuto a proposito delle cause della crisi economica e sociale italiana: "Stiamo vivendo in un periodo storico molto delicato. Non solo in Italia, ma anche in Europa e tutto l'Occidente.
Non esiste una vera politica europea, ogni stato ha la sua identità e le sue peculiarità. Ci sono economie diverse e lingue diverse. L'unità è solo di tipo monetaria e ci sta dividendo, mentre la società civile soffre.
Credo che, chiunque vada al governo, potrà fare ben poco per l'Italia per come stanno le cose. - conclude Riccardo Scamarcio - Basti pensare alle limitazioni per gli investimenti produttivi".
Una quadro non migliorativo della nostra situazione nazionale, quindi, quello che delinea il nostro Riccardo. Chissà cosa penserà invece delle vicende che stanno animando la politica andriese........