Crisi idrica nella Bat, Riglietti: "Insieme ad altri fattori a rischio le giornate di lavoro"

Il segretario generale della Flai Cgil Bat interviene su tutte le problematiche del settore agricolo

mercoledì 19 marzo 2025 4.55
"Se non è vera e propria emergenza davvero poco ci manca. Il problema è che alla crisi idrica che imperversa nei nostri territori non sembrano esserci ancora delle soluzioni efficaci. Mancano pochi giorni all'inizio della primavera e qualche mese ai mesi più caldi dell'anno caratterizzati purtroppo da decenni da scarse precipitazioni (in inverno non va molto meglio) e la preoccupazione già serpeggia tra gli addetti ai lavori. E noi come sindacato non possiamo non condividere tutte le difficoltà che questo stato di cose porta con sé a causa della drammatica carenza di acqua che colpisce anche la Bat", Gaetano Riglietti, segretario generale della CGIL Bat torna a riaccendere i riflettori sulla carenza idrica nonostante qualche pioggia che sta caratterizzando la fine dell'inverno.

Il problema non sono solo i raccolti che evidentemente subiscono la poca acqua ma anche i salati costi per comprarla e irrigare i campi. "Le aziende vengono così messe a dura prova e la loro stessa vitalità potrebbe essere a rischio, insieme alla manodopera naturalmente. A ciò si aggiunga il cambiamento climatico e il rischio desertificazione delle nostre terre che si abbattono sul comparto, senza dimenticare anche il dissesto idrogeologico che interessa fortemente tutti i comuni della Bat. Tanti gli SOS che gli esperti da questo punto di vista lanciano ma poche le risposte che arrivano. Tutti questi fattori, se sommati, vanno a scapito della principale economia di questo territorio con delle conseguenze irreversibili sulle giornate di lavoro. Pertanto questi sono ormai problemi strutturali e non più emergenziali. E come tali vanno affrontati".