Crisi bancarie, On. Fucci: «Incomprensibile la scelta del Governo»
Intervento del deputato andriese dei Conservatori e Riformisti
sabato 12 dicembre 2015
«La scelta del governo sulle crisi bancarie, complici le indicazioni provenienti dall'Europa e purtroppo supinamente accettate da chi ci guida, è incomprensibile sia per le conseguenze presenti che in una visione di più lungo periodo». Lo afferma in una nota Benedetto Fucci, deputato andriese dei Conservatori e Riformisti.
«Nell'immediato appare inaccettabile far pesare sulle spalle dei contribuenti i gravissimi errori compiuti da chi ha amministrato l'attività bancaria in modo inadeguato o addirittura irresponsabile. Davvero non si comprende per quale motivo, come sostenuto dai Conservatori e Riformisti, non si sia ricorso al fondo interbancario di tutela dei depositi. In un'ottica di più lungo periodo, sarebbe opportuno che il governo assumesse provvedimenti, questi sì davvero utili, che consentano ai risparmiatori di avere informazioni complete e trasparenti. Altrimenti si continuerà con la politica dei provvedimenti tampone, oltretutto errati nel merito, che non potranno evitare il ripetersi di altre crisi bancarie».
«Nell'immediato appare inaccettabile far pesare sulle spalle dei contribuenti i gravissimi errori compiuti da chi ha amministrato l'attività bancaria in modo inadeguato o addirittura irresponsabile. Davvero non si comprende per quale motivo, come sostenuto dai Conservatori e Riformisti, non si sia ricorso al fondo interbancario di tutela dei depositi. In un'ottica di più lungo periodo, sarebbe opportuno che il governo assumesse provvedimenti, questi sì davvero utili, che consentano ai risparmiatori di avere informazioni complete e trasparenti. Altrimenti si continuerà con la politica dei provvedimenti tampone, oltretutto errati nel merito, che non potranno evitare il ripetersi di altre crisi bancarie».