Covid nelle Rsa, Di Bari (M5S): "Avviare una nuova stagione di controlli"

"Le residenze per anziani sono i luoghi in cui si sono registrati più contagi e vittime. Un dolore che si aggiunge al dolore, perché chi decide di ricoverare i propri genitori o i propri nonni, lo fa perché certo delle cure che riceverà il proprio parente. Purtroppo la cronaca ci racconta di casi in cui questa attenzione, questa cura, non c'è stata. La magistratura indagherà, la politica però deve fare tesoro di quanto accaduto, per migliorare l'organizzazione di questi servizi sul territorio. Senza voler accusare nessuno, è necessario avviare una nuova stagione di controlli, sul rispetto delle regole in queste strutture e sui protocolli di prevenzione messi in atto". Lo dichiara Grazia Di Bari, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle.

"Prima di procedere a nuove o rinnovate convenzioni e autorizzazioni, si valutino ancora più attentamente le capacità e le professionalità di chi dovrà occuparsi dei soggetti più fragili. A tutela loro, in primis, e per difendere sia le istituzioni sia quei privati che lavorano correttamente. Priorità assoluta al diritto alla salute", conclude Di Bari.

Ricordiamo che nella Bat su 333 contagi registrati dall'inizio dell'emergenza, 42 se ne contano nella Rsa di Minervino Murge, 47 nella struttura di Canosa di Puglia e 46 sono riferiti all'ex ortofrenico di Bisceglie.