Covid, il Sindaco Bruno denuncia gli assembramenti a Castel del Monte
Lo sfogo del Primo Cittadino nel suo consueto video serale
lunedì 16 novembre 2020
10.30
Il sindaco Giovanna Bruno avvia il suo consueto video serale denunciando lo spostamento, soprattutto nel weekend, di tanti cittadini andriesi a Castel del Monte. Con un accento di ironia inizia così il suo discorso: «Tanti cittadini andriesi hanno riscoperto il piacere della campagna: come se nulla fosse, si sono recati al Castel del Monte. Non potendo andare a Barletta o a Trani hanno riscoperto, improvvisamente, l'amore per la natura, nonostante ci siano i divieti di assembramento».
Il sindaco, anche questa volta, accompagna le sue parole con alcune immagini che ritraggono file di macchine parcheggiate lungo la provinciale n.8 che conduce al maniero federiciano: «Si incontrano in questo luogo solo per "far comunella". Emettiamo ordinanze per chiudere luoghi pubblici e il centro storico, chiediamo ai commercianti di aiutarci oltre che invitare i cittadini stessi ad assumere atteggiamenti responsabili. E poi esiste una porzione della comunità che non rispetta le ordinanze e per giunta si lamenta che non esistono controlli!! Una città che ha tantissimi altri problemi a cui pensare piuttosto che monitorare costantemente chi crea assembramento o chi fuma in gruppo senza mascherina, come se nulla fosse. Questa è una emergenza! Il sindaco non può chiudere tutto. I numeri sono in aumento! Il personale sanitario è in difficoltà e l'ossigeno nelle farmacie non c'è. Evitiamo pertanto di fare assembramento!».
Il Primo Cittadino conclude la diretta ringraziando i giovani della sezione Misericordia di Andria che hanno realizzato un video per sensibilizzare maggiormente l'uso di dispositivi di sicurezza e l'adozione di atteggiamenti responsabili per far fronte all'emergenza sanitaria: «Non è così difficile tornare alla normalità, ma questo passa anche attraverso un sacrificio di tutti. E il sacrificio che ci viene chiesto è quello di essere attenti: nessuno ci sta impedendo di passeggiare, ma facciamolo rispettando le regole. Mi scuso, solo, con quei cittadini che in maniera silenziosa e virtuosa stanno facendo la loro parte anche nel rispetto di tutti».
Il sindaco, anche questa volta, accompagna le sue parole con alcune immagini che ritraggono file di macchine parcheggiate lungo la provinciale n.8 che conduce al maniero federiciano: «Si incontrano in questo luogo solo per "far comunella". Emettiamo ordinanze per chiudere luoghi pubblici e il centro storico, chiediamo ai commercianti di aiutarci oltre che invitare i cittadini stessi ad assumere atteggiamenti responsabili. E poi esiste una porzione della comunità che non rispetta le ordinanze e per giunta si lamenta che non esistono controlli!! Una città che ha tantissimi altri problemi a cui pensare piuttosto che monitorare costantemente chi crea assembramento o chi fuma in gruppo senza mascherina, come se nulla fosse. Questa è una emergenza! Il sindaco non può chiudere tutto. I numeri sono in aumento! Il personale sanitario è in difficoltà e l'ossigeno nelle farmacie non c'è. Evitiamo pertanto di fare assembramento!».
Il Primo Cittadino conclude la diretta ringraziando i giovani della sezione Misericordia di Andria che hanno realizzato un video per sensibilizzare maggiormente l'uso di dispositivi di sicurezza e l'adozione di atteggiamenti responsabili per far fronte all'emergenza sanitaria: «Non è così difficile tornare alla normalità, ma questo passa anche attraverso un sacrificio di tutti. E il sacrificio che ci viene chiesto è quello di essere attenti: nessuno ci sta impedendo di passeggiare, ma facciamolo rispettando le regole. Mi scuso, solo, con quei cittadini che in maniera silenziosa e virtuosa stanno facendo la loro parte anche nel rispetto di tutti».