Covid, don Sergio Di Nanni alla sua comunità parrocchiale: «Vi invito tutti a pregare»

Il parroco della chiesa San Giuseppe Artigiano, don Sergio Di Nanni, scrive alla comunità parrocchiale per informarla della sua situazione relativa al covid che lo ha tenuto lontano dalla parrocchia ormai da una settimana: «Vi scrivo con vivo desiderio di dirvi che il mio percorso di reclusione a causa del Covid prosegue ormai già da Domenica scorsa e la cura sta facendo il suo lavoro. Mi sono lasciato già alle spalle alcuni sintomi tra i quali dolore alla gola, dolore alla testa e spossatezza diffusa, la febbre, il dolore alla schiena che mi faceva sentire spezzato, da qualche giorno sto facendo qualche colpo di tosse per espettorare un po' di muco; l'unico sintomo ancora in atto è il retrogusto assente mentre sento gli odori ed i sapori sempre in modo attenuato. Molti mi stanno contattando e cerco di spiegare la situazione. Gradirei che questo messaggio venga inoltrato a tutta la comunità perché è giusto che sappia del suo pastore. La preghiera è un sostegno infallibile. Prego anche per coloro che sono in vario modo in attesa di fare un tampone. La chiesa resta per ora aperta perché possiamo assicurare la messa attraverso la disponibilità di alcuni confratelli sacerdoti. Il Consiglio pastorale non si è purtroppo potuto tenere come anche l'Adorazione prevista per questa sera (ieri, ndr). Le messe per Domenica restano tutte confermate. Vi invito tutti a pregare e rimanere saldi nella fede del Signore Nostro Gesù Cristo».