Corte dei Conti, la Giunta approva le procedure di ricorso
Incarico affidato ai legali del Comune ma anche ad un consulente esterno
mercoledì 25 febbraio 2015
Il Comune di Andria proporrà ricorso per l'annullamento della deliberazione adottata, dalla Sezione regionale di controllo per la Puglia della Corte dei Conti e notificata all'ente il 28 gennaio scorso, sulla bocciatura del rendiconto di gestione del bilancio comunale dell'esercizio 2012. E' la decisione adottata dalla Giunta Comunale, riunitasi lunedì sera, e che ha dato mandato di proporre il ricorso al settore legale del Comune di Andria, con gli avvocati civilisti De Candia e Travi, affiancati dall'avvocato esterno Mario Sanino del Foro di Roma, già protagonista di diverse cause di questo genere per conto delle amministrazioni pubbliche e suggerito dallo stesso settore avvocatura. Per l'incarico è stata autorizzata, nella stessa delibera di Giunta, una somma onnicomprensiva per il compenso delle prestazioni professionali di 8mila euro.
Alla base della scelta dell'ente, arrivata entro i 30 giorni canonici previsti dalla legge per presentare ricorso alla sezione riunita romana della Corta dei Conti, le relazioni del Settore Finanziario datate 17 e 18 febbraio 2015 con le valutazioni e le spiegazioni di alcune delle criticità sollevate dai magistrati contabili pugliesi, oltre ad una deliberazione della stessa avvocatura comunale che ha riscontrato diversi motivi per l'impugnazione dei profili giuridici sollevati.
Alla base della scelta dell'ente, arrivata entro i 30 giorni canonici previsti dalla legge per presentare ricorso alla sezione riunita romana della Corta dei Conti, le relazioni del Settore Finanziario datate 17 e 18 febbraio 2015 con le valutazioni e le spiegazioni di alcune delle criticità sollevate dai magistrati contabili pugliesi, oltre ad una deliberazione della stessa avvocatura comunale che ha riscontrato diversi motivi per l'impugnazione dei profili giuridici sollevati.