Corso per auto impresa, ecco i talenti in gioco di Andria
Insieme per mettersi alla prova in un percorso tra sostenibilità e potenzialità
mercoledì 30 novembre 2022
Obiettivo centrato, quello di promuovere l'autoimprenditorialità giovanile attraverso un intervento formativo per facilitare l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, un cammino che si è concluso con l'ultimo appuntamento venerdì scorso con il corso orientato all'auto impresa "Talenti in gioco".
I partecipanti hanno presentato i propri progetti mediante brevi e intensi elevator pitch ovvero -una breve presentazione che serve a rendere noto un progetto o un'idea ad un interlocutore e farlo interessare - il tutto è avvenuto di fronte ad una commissione composta da: don Mimmo Francavilla (direttore Caritas), Chiara Candela (Banca Etica), Vito Genco (Consorzio Mestieri Puglia), Dario Ruta (Studio Refresh), Maria Zagaria (adc senior Progetto Policoro) Silvio Troia (Overzoom).
Il programma fortemente voluto dalla Caritas Diocesana di Andria nell'ambito delle azioni del progetto "Mestieri 2022", in cui sono stati attivati sedici tirocini formativi in altrettante realtà della diocesi: «Vogliono essere un segno concreto della prossimità, nella prospettiva non solo di offrire un periodo di esperienza, ma nell'auspicio che queste collaborazioni possano trasformarsi in contratti di lavoro più stabile», durante l'incontro è stato presentato il video realizzato in questi mesi a conclusione del progetto.
Il progetto è stato finanziato con fondi CEI 8×1000, tale da offrire: «Una risposta post-pandemica alla situazione della perdita del lavoro, per reinserire quanti hanno il bisogno di ricollocarsi nel mercato o comunque sono alla ricerca della prima occupazione come i più giovani».
I progetti in ordine di premiazione sono:
1' premio (€ 500) a Fabio Zefferino: GuidAMI (app per servizi ai diversabili)
2° posto (€ 300) per Mirco Tritta: Mirco Tritta, tra fotografia ed emozioni (studio fotografico)
3° posto ex equo (€ 200 a testa) per
- Cristian Curci: nZip (social app)
- Anna De Feo: "Tortanna" (pasticceria a domicilio)
- Ignazio Loconte: "Baciati dal sole" (impianti fotovoltaici)
- Gianmarco Tucci: "Il giovane per l'anziano e l'anziano per il giovane" (cooperativa sociale).
Spiega il referente del progetto Francesco Delfino: «Il concorso di idee "Talenti in Gioco" è stato un percorso formativo di orientamento all'autoimprenditorialità proposto dalla Caritas Diocesana che ha generato sei progetti da parte dei nostri giovani sui quali vogliamo investire come comunità. Progetti frutto di idee elaborate con gli strumenti offerti nei sei moduli di formazione in preparazione al concorso. Stiamo parlando della tecnica dello "Story Tree", l'esercizio del Business Model Canvas, l'attività comunicativa dell'Elevator Pitch. L'inclusione lavorativa è un processo che si genera offendo possibilità a coloro che non ne hanno, dall'ascolto, alla formazione, al finanziamento: è il cammino di Chiesa Locale che insieme ad altri partner territoriali da circa 20 anni portiamo avanti con il centro servizi del Progetto Policoro e il micro credito del Progetto Barnaba».