Coronavirus, viene prorogata al 3 maggio la chiusura del Cimitero

Potranno accedere coloro, massimo due persone, che accompagnano per l'ultimo saluto il defunto

lunedì 20 aprile 2020 18.56
Il Cimitero di Andria resterà chiuso fino al 3 maggio prossimo: lo ha deciso, con propria ordinanza, la n.132 del 20 aprile 2020, il Commissario Straordinario Tufariello.

E' stato quindi disposto:
1) la chiusura ed il divieto di accesso dell'utenza a tutte le aree cimiteriali presenti sul territorio del Comune di ANDRIA sino a tutto il 03/05 /2020 , con possibilità di prolungamento del periodo in relazione al mantenimento di misure restrittive ad opera del Governo;
2) la sospensione ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata nei cimiteri come manutenzione, ristrutturazione di tombe, lapidi, costruzioni ex novo di tombe. Restano consentiti i lavori necessari alla sepoltura dei defunti da parte del gestore cimiteriale società San Riccardo srl e quelli di realizzazione di ristrutturazione o costruzione ex novo di sepolture di emergenza.
Le esecuzioni di esumazioni ordinarie non strettamente necessarie devono essere rinviate , ad eccezione di quelle assolutamente necessarie a rendere disponibili adeguate quantità di sepolture al cimitero, che devono comunque essere effettuate a cancelli cimiteriali chiusi;
3) alla società San Riccardo srl di continuare ad implementare ed attuare rigide procedure operative tese a limitare le possibilità di contagio, quali utilizzo di idonei DPI, disinfezione di tutte le attrezzature utilizzate e degli ambienti di lavoro, la limitazione dei contatti con imprese e fornitori, l'incentivazione dello scambio di documenti per via telematica, e di rispettare, per quanto di competenza, le indicazioni di cui alla Circolare del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria-Ufficio 4, prot.n. 0011285-01/04/2020-DGPRE-DGPRE-P, avente oggetto "Indicazioni emergenziali connesse ad epidemia COVID-19 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione";
4) interdire l'accesso al Cimitero Comunale per i visitatori, ad eccezione di casi particolari per il parente stretto o l'affine, in misura massima di n. 2 (due) persone, che accompagnano per l'ultimo saluto il defunto, o che assistono all'operazione di esumazione del proprio caro, eseguita dal gestore poiché ritenuta strettamente necessaria ai sensi del precedente punto 2), con divieto, per il parente stretto o l'affine, di recarsi in altre aree all'interno del recinto cimiteriale, al fine di minimizzare l'assembramento di persone.

Viene autorizzato l'accesso alle aree cimiteriali, nel rispetto delle norme generali di contenimento del contagio da virus Covid -19:
- agli operatori cimiteriali della ditta San Riccardo srl concessionaria dei servizi cimiteriali e di manutenzione del Cimitero di Andria, e agli operatori del servizio di illuminazione votiva, in numero quanto più contenuto possibile e strettamente necessario, onde evitare sovraffollamento anche dei soli addetti;
- agli operatori delle Onoranze Funebri impegnati nel trasporto dei feretri al cimitero per inumazione e/o tumulazione in numero quanto più contenuto possibile e strettamente necessario, massimo n.2 (due) unità, per il tempo minimo richiesto per il trasporto funebre e per il disbrigo pratiche presso l'ufficio cimiteriale, onde evitare sovraffollamento anche dei soli addetti;
- agli addetti comunali ed alle forze dell'ordine
- ai mezzi di soccorso
- al sacerdote/religioso autorizzato a celebrare il Rito della benedizione della salma presso la struttura cimiteriale in uno spazio consono nel rispetto delle prescrizioni previste, per lo stretto tempo necessario allo svolgimento del rito sopramenzionato.