Coronavirus: un particolare "dolce" grazie ai sanitari del "Lorenzo Bonomo"
Questa mattina giunti cornetti, ciambelle, pasticcini e caffè donati da Riccardo Vivo e Riccardo Frisardi
domenica 15 marzo 2020
11.42
Un concreto e dolce ringraziamento ai sanitari dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" per l'encomiabile opera che stanno svolgendo ad Andria, come in tutto il Paese, è giunto inatteso questa mattina, come altri che si sono succeduti negli ultimi giorni, da due cittadini della città federiciana.
Armati di ...cornetti, ciambelle, pasticcini ed altro ben di Dio, hanno voluto consegnarlo ai sanitari che in questi giorni, specie presso il pronto soccorso del nosocomio cittadino, stanno assistendo senza mai risparmiarsi, offrendo anche consigli e aiuto psicologico, le tante persone che si recano in questo avamposto medico sanitario.
«Abbiamo bisogno tutti di speranza e solidarietà nel momento di emergenza forse più significativo che il nostro Paese sta attraversando della sua storia recente - ha sottolineato Riccardo Frisardi, ex consigliere comunale che con Riccardo Vivo, giovane pasticcere, titolare da pochi mesi del caffè Colorado ha voluto compiere questa iniziativa-. E' necessario che tutti siano consapevoli che questo momento sarà possibile superarlo solo se saremo tutti uniti, se sapremo rispettare le indicazioni che ci sono state date. Vedere l'abnegazione e la solerzia con cui tutto il personale medico infermieristico dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria sta compiendo in questi giorni è motivo di grande orgoglio, ben sapendo che molte di queste persone giungono per lavoro da paesi che distano decine e decine di chilometri da Andria».
Va sottolineato che anche ad Andria il personale sanitario ed ausiliario dell'azienda sanitaria Asl Bt, ha accolto con grande partecipazione l'appello del Ministero della Salute a rilanciare l'hastag #iorestoacasa, per sensibilizzare la popolazione, in particolare la più giovane, ad assumere comportamenti responsabili per arginare la diffusione del coronavirus.
Proprio sul profilo social dell'Asl Bt, stanno giungendo tantissime attestazioni di stima e riconoscenza per il lavoro che il personale sanitario ed ausiliario sta compiendo, che insieme hanno voluto aderire alla significativa frase: "Io resto in corsia. Voi restate a casa".
Solo con l'impegno di ciascuno, chi restando a casa chi compiendo il proprio lavoro, sarà possibile riuscire a superare questo particolare e difficile momento.
Armati di ...cornetti, ciambelle, pasticcini ed altro ben di Dio, hanno voluto consegnarlo ai sanitari che in questi giorni, specie presso il pronto soccorso del nosocomio cittadino, stanno assistendo senza mai risparmiarsi, offrendo anche consigli e aiuto psicologico, le tante persone che si recano in questo avamposto medico sanitario.
«Abbiamo bisogno tutti di speranza e solidarietà nel momento di emergenza forse più significativo che il nostro Paese sta attraversando della sua storia recente - ha sottolineato Riccardo Frisardi, ex consigliere comunale che con Riccardo Vivo, giovane pasticcere, titolare da pochi mesi del caffè Colorado ha voluto compiere questa iniziativa-. E' necessario che tutti siano consapevoli che questo momento sarà possibile superarlo solo se saremo tutti uniti, se sapremo rispettare le indicazioni che ci sono state date. Vedere l'abnegazione e la solerzia con cui tutto il personale medico infermieristico dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria sta compiendo in questi giorni è motivo di grande orgoglio, ben sapendo che molte di queste persone giungono per lavoro da paesi che distano decine e decine di chilometri da Andria».
Va sottolineato che anche ad Andria il personale sanitario ed ausiliario dell'azienda sanitaria Asl Bt, ha accolto con grande partecipazione l'appello del Ministero della Salute a rilanciare l'hastag #iorestoacasa, per sensibilizzare la popolazione, in particolare la più giovane, ad assumere comportamenti responsabili per arginare la diffusione del coronavirus.
Proprio sul profilo social dell'Asl Bt, stanno giungendo tantissime attestazioni di stima e riconoscenza per il lavoro che il personale sanitario ed ausiliario sta compiendo, che insieme hanno voluto aderire alla significativa frase: "Io resto in corsia. Voi restate a casa".
Solo con l'impegno di ciascuno, chi restando a casa chi compiendo il proprio lavoro, sarà possibile riuscire a superare questo particolare e difficile momento.