Coronavirus: si inaspriscono le sanzioni contro i trasgressori

Nella Bat dall'11 marzo controllati oltre 20 mila cittadini

mercoledì 25 marzo 2020
Aumentano le verifiche delle Forze di Polizia impegnate per far rispettare ai cittadini le misure previste dal Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus.

Nella sola giornata di lunedì 23 marzo, nel territorio della provincia di Barletta Andria Trani sono state controllate 2.351 persone, di cui 123 denunciate per violazione dell'art. 650 del Codice Penale, 3 per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale ed 1 per altri reati.
Gli esercizi commerciali controllati sono invece 110, con la conseguente denuncia di 1 titolare per violazione dell'art. 650 del Codice Penale, e la sospensione di 2 esercizi commerciali sorpresi ad esercitare attività in violazione delle misure anti-coronavirus.

Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 20.038; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.505, mentre 33 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; a questi numeri si aggiungono 4 arresti e 32 denunce per altri reati.
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 3.150, con 50 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale ed 11 titolari sanzionati amministrativamente.

I controlli, eseguiti dalle Forze dell'Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci Comuni e con il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni.

Intanto, nella giornata di ieri, martedì 24 marzo, nuovo decreto legge varato dal Governo che prevede l'inasprimento delle sanzioni per i trasgressori con multe "salate" per chi non rispetta le regole, da un minimo di € 400 fino ad un massimo di € 3000, come si apprende dalle dichiarazioni rilasciate al termine del Consiglio dei Ministri.
Pertanto, alle sanzioni penali e amministrative già in vigore, si aggiunge ora un nuovo pacchetto di sanzioni pecuniarie che dovranno spingere finalmente anche i più refrattari a rispettare le regole poste a tutela della salute di tutti.

Inoltre, si comunica che è online sul sito del Ministero dell'Interno il nuovo modello da utilizzare per l'autorizzazione in caso di spostamenti, che prevede che l'operatore di polizia controfirmi l'autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante, al fine di esonerare il cittadino dall'onere di allegare all'autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.
Il modello è scaricabile dal seguente link.