Coronavirus, il "Va' pensiero" diventa virtuale e la musica commuove
Ogni corista dell'International Opera Choir ha inciso la propria parte dando vita ad un'interpretazione unica dell'opera di Verdi
lunedì 23 marzo 2020
3.46
Anche l'International Opera Choir - Coro Internazionale Lirico Sinfonico - come le altre realtà corali, ha sospeso le attività in ottemperanza dei vari decreti di questi giorni. Stop a concerti e esibizioni. Ma ha deciso di aprire le porte della sala prove virtuale che ognuno "raggiunge" con i mezzi a disposizione, muniti di smartphone e voce, così i musicisti si sentono più vicini attraverso la musica e li sentiamo anche noi più vicini attraverso l'esecuzione del "Va' pensiero".
«E se è vero che il "Coro di schiavi ebrei", comunemente chiamato "Va' pensiero", nell'ottica di Verdi è specchio delle vessazioni subite dagli italiani prima dell'unificazione, oggi ci sentiamo un po' quel popolo incatenato che rimpiange la "patria perduta" e la libertà di vivere il quotidiano come è abituato a fare. Il "Va pensiero" è parte della nostra storia, tutti possono intonarne i primi versi e le parole tornano automaticamente alla memoria. Sempre in lizza come ipotetico Inno nazionale, sono in molti a credere che possa rappresentarci più di ogni altro canto e ricordarci da dove veniamo», si legge in una nota allegata al video pubblicato su Youtube dedicato a tutto il personale medico - sanitario impegnato a tener fronte all'emergenza Covid-19.
«E se è vero che il "Coro di schiavi ebrei", comunemente chiamato "Va' pensiero", nell'ottica di Verdi è specchio delle vessazioni subite dagli italiani prima dell'unificazione, oggi ci sentiamo un po' quel popolo incatenato che rimpiange la "patria perduta" e la libertà di vivere il quotidiano come è abituato a fare. Il "Va pensiero" è parte della nostra storia, tutti possono intonarne i primi versi e le parole tornano automaticamente alla memoria. Sempre in lizza come ipotetico Inno nazionale, sono in molti a credere che possa rappresentarci più di ogni altro canto e ricordarci da dove veniamo», si legge in una nota allegata al video pubblicato su Youtube dedicato a tutto il personale medico - sanitario impegnato a tener fronte all'emergenza Covid-19.