Coronavirus, il Conte Spagnoletti Zeuli “difendiamo il nostro Paese, le nostre eccellenze”

Il Presidente emerito di Confagricoltura Puglia:“E’ il momento che gli italiani difendano l’Italia”

sabato 7 marzo 2020 18.00
A cura di Giovanna Albo
Lo stato di salute dell'agricoltura pugliese continua ad essere pessimo. Dopo le gelate del 2018 che hanno devastato il nostro sistema olivicolo a cui è seguito un timido intervento da parte del governo per sostenere gli agricoltori pugliesi, ora si aggiunge l'emergenza Coronavirus che sta mettendo a rischio l'intera filiera agroalimentare estesa, dai campi agli scaffali fino alla ristorazione.

Sulla scia del Cavaliere del Lavoro Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark a promuovere il made in Italy è anche il Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli, agricoltore, Presidente emerito di Confagricoltura, rinomato produttore olivicolo e vinicolo di Andria, che tramite un post pubblicato stamane sui social, esprime in cinque punti l'impegno, che in questo particolare periodo storico caratterizzato dalle criticità del Coronavirus, gli italiani dovrebbero manifestare nei confronti dell'eccellenza enogastronomica tricolore: prodotti che andrebbero tutelati e consumati proprio per l'altissima qualità che detengono sotto il profilo igenico-sanitario e della rintracciabilità.

Il Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli, così si rivolge ai consumatori italiani.

"- Stiamo attraversando un periodo decisamente "impegnativo" ormai da diversi giorni.

- E' dovere di tutti noi italiani sostenere il paese sperando di dimenticare questi brutti momenti il più velocemente possibile.

- La biodiversità e l'enogastronomia italiana sono le nostre più grandi ricchezze che tengono altissimo il valore del Made in Italy, invidiato e scopiazzato in tutto il mondo. Difendiamo il nostro Paese, i lavoratori italiani e le nostre eccellenze.

- Compriamo prodotti italiani, di origine certa e tracciabile, di qualità, sani e sostenibili, da produttori di filiera, da aziende certificate, aperte e trasparenti.

- E' il momento che gli italiani difendano l'Italia !"


Un invito, dunque, a contrastare una diffidenza spesso spietata, avanzata da altri paesi nei confronti dei nostri prodotti e per salvaguardare il nostro territorio, l'economia e i primati della più grande ricchezza del nostro Bel paese.