Coronavirus e scadenze fiscali, Angelo Frisardi: «Urge un provvedimento del governo!»
Il componente dell'assemblea nazionale del PD lancia l'appello al mondo istituzionale e professionale
lunedì 9 marzo 2020
1.18
«Urge un provvedimento governativo! Non credo che allo stato attuale si possa parlare di esonero temporaneo dai pagamenti. Per quanto tempo, con quali incertezze ulteriori, per quali anni di imposta?». Il dott. Angelo Frisardi, commercialista e componente dell'assemblea nazionale del PD, in un post sulla propria pagina facebook lancia l'appello ai vertici istituzionali, politici e professionali: in un momento così delicato per l'intero Paese a causa dell'emergenza Coronavirus, sono necessarie misure a livello economico per venire incontro alle famiglie italiane.
«Credo che si debba propendere per la possibilità di versamento di tutte le scadenze fiscali e contributive di marzo e aprile 2020 entro un anno dalla scadenza e senza applicazione di sanzioni e interessi, lasciando alla possibilità di ciascun contribuente la scelta del momento di pagamento, con possibilità di rateazione. Sarebbe, inoltre, auspicabile il libero utilizzo dei crediti di imposta, senza limiti o vincoli per le scadenze di marzo e aprile 2020. Un solo e banale provvedimento di breve proroga genererebbe solo confusione e non sarebbe di reale aiuto alla imprese e alle famiglie».
La questione non si chiude qui, poichè è partita da Andria una raccolta firme rivolta al Governo nazionale. Al seguente link (http://chng.it/Hkgqy2KP) è possibile accedere per firmare la petizione lanciata dal dott. Angelo Frisardi e indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.
«Credo che si debba propendere per la possibilità di versamento di tutte le scadenze fiscali e contributive di marzo e aprile 2020 entro un anno dalla scadenza e senza applicazione di sanzioni e interessi, lasciando alla possibilità di ciascun contribuente la scelta del momento di pagamento, con possibilità di rateazione. Sarebbe, inoltre, auspicabile il libero utilizzo dei crediti di imposta, senza limiti o vincoli per le scadenze di marzo e aprile 2020. Un solo e banale provvedimento di breve proroga genererebbe solo confusione e non sarebbe di reale aiuto alla imprese e alle famiglie».
La questione non si chiude qui, poichè è partita da Andria una raccolta firme rivolta al Governo nazionale. Al seguente link (http://chng.it/Hkgqy2KP) è possibile accedere per firmare la petizione lanciata dal dott. Angelo Frisardi e indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.