Coronavirus, Di Bari (M5S): "La necessità che tutti adottiamo scelte consapevoli"
Solo 21 i posti disponibili di terapia intensiva: "questo deve rendere consapevoli di quale responsabilità abbiamo"
sabato 7 marzo 2020
12.12
La situazione che stiamo tutti vivendo a causa del coronavirus, impone dele scelte consapevoli, da parte di ognuno, anziani e giovani nessuno esluco. Sono delle ultime ore due post che la consigliera regionale pentastellata, l'avv. Grazia Di Bari ha pubblicato sulla sua pagina fb.
"La paura alle volte ti porta a fare delle cose stupide, ti blocca o ti isola, ti fa alzare muri.
Ma esiste quella paura che ti rende consapevole e ti fa fare le cose giuste, le cose di buon senso.
Essere consapevoli che la nostra intera provincia BAT abbia solo 21 posti di terapia intensiva ci deve rendere consapevoli di quale responsabilità abbiamo.
Dobbiamo, tutti noi, fare di tutto affinché siano sufficienti per chi dovesse avere bisogno, per un virus che è alle porte, e che deve portarci a ragionare, a capire che oggi più che mai dobbiamo seguire comportamenti responsabili che non mettano in pericolo noi stessi ma anche e soprattutto chi ci vive accanto.
Ricordatelo quando non seguite i consigli che vengono rimarcati a tutti i livelli, quando non comprendete che comportarsi come se nulla fosse, non rispettando le regole che sono state prescritte, potrebbe rappresentare un problema domani.
Questo virus purtroppo non rimane fuori della porta di casa, non è solo un problema degli altri!
Ne usciremo".
Ed è indispensabile avere atteggiamenti consapevoli e rispettosi delle disposizioni emanate dal governo per contenere, il più possibile il coronavirus, soprattutto da parte dei giovani.
"E' il momento di essere responsabili. Credo che per una volta la politica possa essere tutta concorde sull'assunzione di responsabilità che ognuno deve avere verso se stesso e verso le persone che gli stanno accanto.
Vedere tantissimi ragazzi riuniti insieme è un grosso errore perché le misure che sono state messe in campo per arginare il virus vanno rispettate.
A chi si comporta in questo modo ricordo che mette in grossa difficoltà chi oggi si sta impegnando sul campo e lavora negli ospedali.
In questo modo non si rispettata la vita di quelle persone più deboli che vivono attorno a noi, come le persone anziane o chi ha serie patologie.
Ricordiamoci che se non osserveremo le indicazioni che ci sono state date e mettiamo a rischio chi ci sta accanto saremo doppiamente responsabili.
Chiedo alla politica tutta me compresa, alle istituzioni e sopratutto ai genitori di impegnarsi affinché questi comportamenti sbagliati non si verifichino più.
Mi impegnerò perché ci sia più consapevolezza su quello che sta accadendo ma è necessario assumersi la responsabilità.
Nessuno è esente.
Ne usciremo, vedrete".
"La paura alle volte ti porta a fare delle cose stupide, ti blocca o ti isola, ti fa alzare muri.
Ma esiste quella paura che ti rende consapevole e ti fa fare le cose giuste, le cose di buon senso.
Essere consapevoli che la nostra intera provincia BAT abbia solo 21 posti di terapia intensiva ci deve rendere consapevoli di quale responsabilità abbiamo.
Dobbiamo, tutti noi, fare di tutto affinché siano sufficienti per chi dovesse avere bisogno, per un virus che è alle porte, e che deve portarci a ragionare, a capire che oggi più che mai dobbiamo seguire comportamenti responsabili che non mettano in pericolo noi stessi ma anche e soprattutto chi ci vive accanto.
Ricordatelo quando non seguite i consigli che vengono rimarcati a tutti i livelli, quando non comprendete che comportarsi come se nulla fosse, non rispettando le regole che sono state prescritte, potrebbe rappresentare un problema domani.
Questo virus purtroppo non rimane fuori della porta di casa, non è solo un problema degli altri!
Ne usciremo".
Ed è indispensabile avere atteggiamenti consapevoli e rispettosi delle disposizioni emanate dal governo per contenere, il più possibile il coronavirus, soprattutto da parte dei giovani.
"E' il momento di essere responsabili. Credo che per una volta la politica possa essere tutta concorde sull'assunzione di responsabilità che ognuno deve avere verso se stesso e verso le persone che gli stanno accanto.
Vedere tantissimi ragazzi riuniti insieme è un grosso errore perché le misure che sono state messe in campo per arginare il virus vanno rispettate.
A chi si comporta in questo modo ricordo che mette in grossa difficoltà chi oggi si sta impegnando sul campo e lavora negli ospedali.
In questo modo non si rispettata la vita di quelle persone più deboli che vivono attorno a noi, come le persone anziane o chi ha serie patologie.
Ricordiamoci che se non osserveremo le indicazioni che ci sono state date e mettiamo a rischio chi ci sta accanto saremo doppiamente responsabili.
Chiedo alla politica tutta me compresa, alle istituzioni e sopratutto ai genitori di impegnarsi affinché questi comportamenti sbagliati non si verifichino più.
Mi impegnerò perché ci sia più consapevolezza su quello che sta accadendo ma è necessario assumersi la responsabilità.
Nessuno è esente.
Ne usciremo, vedrete".