Coronavirus, chiuse tante attività commerciali: cosa cambia per il registratore telematico?
A spiegarlo è il dott. Francesco Suriano, titolare dell'azienda di informatica Over The Net
sabato 14 marzo 2020
12.37
A causa dell'emergenza Coronavirus, molte attività sono state costrette a chiudere in maniera forzata e tanti esercenti si stanno chiedendo come comportarsi con il registratore telematico. Lo spiega in un video il dott. Francesco Suriano, il titolare dell'azienda di informatica Over The Net .
«Non cambia nulla, appena si potrà tornare operativi nelle proprie attività il registratore telematico comunicherà il periodo di inattività; si dovrà poi dare conferma e tutte le chiusure dei giorni di inattività, ovviamente pari a zero, saranno inviate all'Agenzia delle Entrate. Ma, quando tutto sarà passato, se qualcuno deciderà di tenere chiusa la propria attività per oltre 12 giorni, bisognerà comunicare preventivamente all'Agenzia delle Entrate il periodo di inattività, utilizzando il registratore telematico o collegandosi al portale dell'Agenzia stessa».
«Non cambia nulla, appena si potrà tornare operativi nelle proprie attività il registratore telematico comunicherà il periodo di inattività; si dovrà poi dare conferma e tutte le chiusure dei giorni di inattività, ovviamente pari a zero, saranno inviate all'Agenzia delle Entrate. Ma, quando tutto sarà passato, se qualcuno deciderà di tenere chiusa la propria attività per oltre 12 giorni, bisognerà comunicare preventivamente all'Agenzia delle Entrate il periodo di inattività, utilizzando il registratore telematico o collegandosi al portale dell'Agenzia stessa».