Convenzione Poste e Carabinieri: per gli anziani ultra 75enni soli saranno i militari a portarla a casa

L'accordo prevede, per la durata dell'emergenza Covid-19 questa collaborazione, dietro sottoscrizione di apposita delega

lunedì 6 aprile 2020 20.11
Saranno i Carabinieri, per tutta la durata dell'emergenza Covid-19 - a consegnare la pensione al domicilio degli anziani ultra 75enni, così da non esporli al rischio del contagio pandemico o a eventuali truffe da parte di malintenzionati che sfrutterebbero l'attuale delicato momento che sta vivendo il Paese.

E' stata infatti firmata stamane, lunedì 6 aprile, una convenzione tra Poste Italiane e l'Arma dei Carabinieri che prevede una collaborazione nella gestione dell'erogazione delle pensioni sull'intero territorio nazionale. In particolare, la convenzione prevede che i Carabinieri potranno recarsi presso gli sportelli degli Uffici Postali per riscuotere le pensioni, sulla base di specifiche deleghe rilasciate dai titolari, procedendo alla successiva consegna presso il domicilio degli stessi.

Da quanto si apprende il servizio è dedicato ai pensionati ultra 75enni che attualmente riscuotono le pensioni in contanti, non titolari di libretto postale o conto corrente e che non abbiano familiari conviventi o dimoranti vicino alla propria abitazione in grado di garantire il prelievo.

Tale iniziativa costituisce da un lato un beneficio in favore di una fascia di popolazione particolarmente esposta rispetto all'emergenza in atto, dall'altro una ulteriore misura volta a ridurre la presenza di clientela presso gli uffici postali.

Nei prossimi giorni si conosceranno i dettagli operativi, che saranno messi a punto dalle varie direzioni provinciali delle Poste Italiane e dei Comandi provinciali dell'Arma Benemerita.