Controllo del territorio, 36enne andriese evaso finisce nella rete dei CC
L'uomo era detenuto presso il proprio domicilio nel quartiere S. Valentino per reati contro il patrimonio
venerdì 11 agosto 2017
10.03
Con l'approssimarsi del periodo ferragostano si intensificano i servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Andria, diretti dal Capitano Marcello Savastano, con l'implementazione di servizi perlustrativi soprattutto nelle aree periferiche del comune federiciano. Decine gli uomini impiegati ogni giorno, con l'obiettivo di garantire sicurezza alla popolazione.
Questa volta, nella rete dei Carabinieri, e' finito D.D.F., 36enne andriese, detenuto presso il proprio domicilio nel quartiere San Valentino per reati contro il patrimonio. L'arrestato, durante un controllo effettuato da una gazzella della Radiomobile, militari agli ordini del Luogotenente Raffaele Auricchio, nel corso della mattinata, non è stato trovato in abitazione. L'allontanamento arbitrario dall'appartamento, in cui vive da solo, ha dato l'avvio alle ricerche su tutto il territorio.
D.D.F. –che si era reso completamente irreperibile, lasciando in casa documenti personali e non disponendo di telefoni cellulari– è riuscito a sottrarsi alla cattura per tutta la giornata, finché, nella tarda serata, un equipaggio del Nucleo Operativo, piazzatosi in abiti civili nei pressi del citato quartiere, lo ha intercettato ed imposto le manette.
Arrestato per evasione, il prevenuto è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione della Procura della Repubblica.
Questa volta, nella rete dei Carabinieri, e' finito D.D.F., 36enne andriese, detenuto presso il proprio domicilio nel quartiere San Valentino per reati contro il patrimonio. L'arrestato, durante un controllo effettuato da una gazzella della Radiomobile, militari agli ordini del Luogotenente Raffaele Auricchio, nel corso della mattinata, non è stato trovato in abitazione. L'allontanamento arbitrario dall'appartamento, in cui vive da solo, ha dato l'avvio alle ricerche su tutto il territorio.
D.D.F. –che si era reso completamente irreperibile, lasciando in casa documenti personali e non disponendo di telefoni cellulari– è riuscito a sottrarsi alla cattura per tutta la giornata, finché, nella tarda serata, un equipaggio del Nucleo Operativo, piazzatosi in abiti civili nei pressi del citato quartiere, lo ha intercettato ed imposto le manette.
Arrestato per evasione, il prevenuto è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione della Procura della Repubblica.