"Contro caporalato ed illegalità": con la CGIL in piazza SEL BAT
Appuntamento per mercoledì 14 ottobre alle 18 in Piazza Castello a Bari
lunedì 12 ottobre 2015
15.43
L'estate ha portato, alla ribalta della cronaca nazionale, il territorio pugliese per le morti bianche di lavoratrici e lavoratori pugliesi e immigrati, deceduti in condizioni tutte ancora da verificare. «L'attenzione sociale e politica sul tema del caporalato e dello sfruttamento in agricoltura non deve essere dispersa - dice Mimmo Santorsola, Assessore regionale all'Ambiente - bisogna accendere riflettori e cogliere l'occasione per far luce su alcune ombre presenti sul settore e valorizzare le esperienze positive. Il settore agroalimentare deve essere un vero motore di sviluppo sostenibile e di qualità per la nostra Regione e il lavoro agricolo deve essere caratterizzato da legalità e sicurezza».
Per questo, proprio Mimmo Santorsola e la Federazione provinciale di Sel della Bat aderiscono alla manifestazione "Contro caporalato e illegalità - Per una agricoltura di qualità" indetta da Cgil Puglia e Flai Cgil Puglia prevista il prossimo 14 Ottobre alle ore 18.00 a Bari con partenza da Piazza Castello: «l'invito che facciamo a tutte le altre forze politiche e sociali è ad essere al fianco del sindacato - ha detto Santorsola - impegnato da sempre nella lotta per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del settore primario, traino fondamentale dell'economia delle nostre Città».
Per questo, proprio Mimmo Santorsola e la Federazione provinciale di Sel della Bat aderiscono alla manifestazione "Contro caporalato e illegalità - Per una agricoltura di qualità" indetta da Cgil Puglia e Flai Cgil Puglia prevista il prossimo 14 Ottobre alle ore 18.00 a Bari con partenza da Piazza Castello: «l'invito che facciamo a tutte le altre forze politiche e sociali è ad essere al fianco del sindacato - ha detto Santorsola - impegnato da sempre nella lotta per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del settore primario, traino fondamentale dell'economia delle nostre Città».