Contrada Abbondanza: tradizionale festa della Madonna della Quercia
Motivo di gioia per i fedeli la presenza del Vescovo mons. Luigi Mansi per la venerazione della Vergine Maria
lunedì 21 agosto 2023
06.00
Nella serata di sabato 20 agosto, nella chiesa della Madonna della Quercia in contrada Abbondanza, ad Andria, il Vescovo Mons. Luigi Mansi insieme a don Giuseppe Lapenna , ha celebrato l'Eucarestia in onore della Vergine Maria.
Nell'omelia il Vescovo Mansi, facendo riferimento al brano del Vangelo ascoltato, ha aggiunto: "Ricorre nella liturgia di oggi l'invito a uscire dalla logica del privilegio, dal pensiero di essere giusti e di avere in mano la salvezza, per aprirci, quali figli perdonati e amati, alla capacità di perdonare e amare a nostra volta. Il Signore oggi ci apre a un fatto nuovo: è la fede che unifica i popoli. Dobbiamo imparare a renderci interpreti davanti a Dio quando preghiamo non soltanto per i nostri bisogni, ma di quello che serve al mondo, quello che serve a tutti. Non dobbiamo essere egoisti nella preghiera, preghiamo per noi, per le nostre famiglie, ma dobbiamo pregare per tutti e soprattutto per diffondere il Regno di Dio nel mondo perché è Regno di Pace di bene per tutti. La nostra fede deve respirare a pieni polmoni quella universalità della salvezza, nel cuore di Dio c'è posto per tutti noi".
Al termine della celebrazione Eucaristica vi è stato un partecipato momento di aggregazione sociale, attraverso la preghiera recitata in una processione con il simulacro della Madonna della Quercia attraverso alcune vie del borgo. Al corteo hanno preso parte molti fedeli, residenti e non, della contrada rurale, presenti per le vacanze estive.
Nell'omelia il Vescovo Mansi, facendo riferimento al brano del Vangelo ascoltato, ha aggiunto: "Ricorre nella liturgia di oggi l'invito a uscire dalla logica del privilegio, dal pensiero di essere giusti e di avere in mano la salvezza, per aprirci, quali figli perdonati e amati, alla capacità di perdonare e amare a nostra volta. Il Signore oggi ci apre a un fatto nuovo: è la fede che unifica i popoli. Dobbiamo imparare a renderci interpreti davanti a Dio quando preghiamo non soltanto per i nostri bisogni, ma di quello che serve al mondo, quello che serve a tutti. Non dobbiamo essere egoisti nella preghiera, preghiamo per noi, per le nostre famiglie, ma dobbiamo pregare per tutti e soprattutto per diffondere il Regno di Dio nel mondo perché è Regno di Pace di bene per tutti. La nostra fede deve respirare a pieni polmoni quella universalità della salvezza, nel cuore di Dio c'è posto per tutti noi".
Al termine della celebrazione Eucaristica vi è stato un partecipato momento di aggregazione sociale, attraverso la preghiera recitata in una processione con il simulacro della Madonna della Quercia attraverso alcune vie del borgo. Al corteo hanno preso parte molti fedeli, residenti e non, della contrada rurale, presenti per le vacanze estive.