Consiglio comunale, Sindaco Bruno: “Il disavanzo del bilancio passa da -90 a -14 milioni”

“Siamo ancora in predissesto ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. Approvati i punti all’ordine del giorno

mercoledì 8 gennaio 2025 13.00
Una buona notizia su tutte: il disavanzo del Comune di Andria passa da -90 a -14 milioni di euro. E' stato raggiunto l'obiettivo intermedio di giugno, come rimarca la Corte dei Conti nella sua relazione, ma l'ente è ancora in pre-dissesto.
«Siamo ancora in condizione debitoria che ci porta a fare continue scelte di rinuncia, e soprattutto non possiamo fare ancora investimenti oltre i settori chiave, ma certamente i risultati sono sotto gli occhi di tutti ed è certamente un risultato collettivo, raggiunto con la collaborazione di maggioranza e di una parte della minoranza. E oggi arrivare all'approvazione del bilancio di previsione 2025/2027 è un ulteriore risultato per questa amministrazione importantissimo: lo abbiamo portato in consiglio ancora prima dello scorso anno. Un atto necessario per lavorare con massima serenità. Abbiamo lavorato strenuamente, mantenendo la barra dritta senza mai mollare nemmeno quando avremmo potuto farlo, ovvero quando la Corte dei Conti ha certificato il raggiungimento del traguardo intermedio di giugno».
Sono le parole del Sindaco Giovanna Bruno dopo il consiglio comunale di ieri sera che ha visto l'approvazione dei punti all'ordine del giorno, in particolare: regolamento per la disciplina del canone unico patrimoniale, approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2025/2027, approvazione del programma triennale delle opere pubbliche, degli acquisti di beni e servizi per il triennio 2025/2027 ed elenco annuale 2025, approvazione della nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2025-2027 ed infine approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2025/2027.
«Il Bilancio di Previsione appena approvato – dichiara l'assessore alla Trasparenza, Pasquale Vilella – è frutto di un importantissimo lavoro svolto dal Settore Finanziario che, nonostante abbia il duro compito di monitorare costantemente la gestione per il controllo superiore della Corte de Conti, ha più volte sollecitato i settori alla programmazione per l'anno appena iniziato. Il Bilancio era pronto per l'approvazione prima della fine dell'anno 2024, risultato mai raggiunto finora da questo Comune, ma procrastinato alla prima data utile solo per giusta condivisione di alcuni aspetti tecnici attinenti il settore Patrimonio con le forze politiche. Il Bilancio si presenta con due risultati di rilievo: il primo è che le risorse statali continuano a diminuire e solo grazie allo sforzo profuso nella riscossione dei tributi il totale delle disponibilità su cui programmare le attività rimane sostanzialmente costante.
Il secondo è che il lavoro di recupero del disavanzo continua a sortire i suoi effetti rendendo meno oneroso il dover misurare e monitorare costantemente la spesa. L'anno 2025 dovrà essere, in continuità col passato, un anno in cui si andrà a recuperare quelle somme ancora dovute dai cittadini sempre nell'ottica della totale collaborazione e condivisione delle difficoltà che li hanno portati in questa situazione. Ciò è dimostrato anche dal fatto che nello scorso consiglio è stato modificato il regolamento delle entrate che dà la possibilità al cittadino che vuole regolarizzare la sua posizione di accedere a forme di dilazione di pagamento. Ringraziamo per il lavoro svolto la dirigente e i dipendenti del settore finanziario».