Consiglio Comunale: opposizioni preoccupate per il Bilancio
Approvato il regolamento per il Baratto Amministrativo
giovedì 17 dicembre 2015
14.53
Il Consiglio Comunale, svoltosi nella giornata di ieri, si è contraddistinto, senza ombra di dubbio, per la questione inerente all'emendamento della Commissione Bilancio alla Camera del Governo Centrale che ha stoppato la sanatoria delle aliquote Tasi e Imu. Un provvedimento che penalizza il Bilancio della città di Andria e che dovrà essere approvato il prossimo aprile 2016.
Ad intervenire con un'urgente interpellanza è stata l'opposizione di centrosinistra (PD, Progetto Andria, SFpA e Lista Emiliano) nella quale si richiedeva, a sindaco e assessore competente, di illustrare lo stato di salute del Bilancio Comunale in seguito all'attuazione del provvedimento e alle possibili minori entrate preventivate. A rispondere all'interpellanza è stato lo stesso sindaco Nicola Giorgino che ha rassicurato i contribuenti. «L'Ufficio Tributi - spiega Giorgino - ha avuto mandato di effettuare lo spacchettamento delle somme versate, in pratica distinguendo gli importi dovuti con le vecchie aliquote dalle maggiorazioni intervenute in seguito rendendo così subito disponibili quelle somme, all'occorrenza, per rimborsi o accrediti d'imposta».
Nella seduta di ieri si è proceduto anche con l'approvazione del Regolamento per l'attuazione del Baratto Amministrativo. Lo stesso consiste nel permettere ai contribuenti, in difficoltà con il pagamento delle imposte, di saldare le pendenze attraverso prestazioni di rilevanza pubblica e sociale. Il Regolamento sarà condiviso da tutte le forze politiche in modo da evitare che il Baratto Amministrativo diventi uno strumento dannoso per la comunità.
Ad intervenire con un'urgente interpellanza è stata l'opposizione di centrosinistra (PD, Progetto Andria, SFpA e Lista Emiliano) nella quale si richiedeva, a sindaco e assessore competente, di illustrare lo stato di salute del Bilancio Comunale in seguito all'attuazione del provvedimento e alle possibili minori entrate preventivate. A rispondere all'interpellanza è stato lo stesso sindaco Nicola Giorgino che ha rassicurato i contribuenti. «L'Ufficio Tributi - spiega Giorgino - ha avuto mandato di effettuare lo spacchettamento delle somme versate, in pratica distinguendo gli importi dovuti con le vecchie aliquote dalle maggiorazioni intervenute in seguito rendendo così subito disponibili quelle somme, all'occorrenza, per rimborsi o accrediti d'imposta».
Nella seduta di ieri si è proceduto anche con l'approvazione del Regolamento per l'attuazione del Baratto Amministrativo. Lo stesso consiste nel permettere ai contribuenti, in difficoltà con il pagamento delle imposte, di saldare le pendenze attraverso prestazioni di rilevanza pubblica e sociale. Il Regolamento sarà condiviso da tutte le forze politiche in modo da evitare che il Baratto Amministrativo diventi uno strumento dannoso per la comunità.