Conoscere e comprendere è il dovere di tutti, si parte dai banchi di scuola

La città di Andria lo fa con uno spettacolo teatrale "La guerra dei grandi"

venerdì 27 gennaio 2023 13.07
A cura di Cinzia Montedoro
L'olocausto rimane una ferita indelebile nella storia dell'umanità, uno squarcio che dilania le coscienze e che non può essere dimenticato: «Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre» - Primo Levi -.
Oggi 27 gennaio è la "Giornata internazionale in memoria delle vittime dell'Olocausto" in questa data ci fu la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.
È necessario interrogarsi sul perché della Shoah e della discriminazione dell'uomo contro altri uomini, la città di Andria lo fa con lo spettacolo teatrale "La Guerra dei Grandi" - le leggi razziali in Italia, raccontate ai ragazzi- spettacolo ad ingresso gratuito aperto a tutta la cittadinanza, in scena questa sera, venerdì 27 gennaio, alle ore 19 nella Sala Consiliare.
Il testo dell'opera è finalista del premio "Teatro, cinema e shoah" scritto da Simona Oppedisano, per la regia di "Teatrificio 22" con: Beatrice Gallo, Lorena Farucci, Giordano Cozzoli. Uno spettacolo teatrale per grandi e piccini, poetico, sincero, delicato, a tratti divertente, per riflettere insieme su una delle più grandi tragedie della storia, sarà poi replicato il 1° febbraio nell'auditorium "P. Cafaro" della scuola Verdi-Cafaro per i ragazzi delle scuole della nostra città.
Il pubblico sarà accolto a Palazzo di Città con un'installazione creata dagli studenti del Liceo Artistico e Grafico Pubblicitario "G.Colasanto". Delle valigie di cartone impilate, che ricordano quelle dei deportati, ispirate alla celebre opera "Il muro del pianto" di Fabio Mauri. Valigie alternate a pannelli illustrati dagli stessi ragazzi con scene di vita nei lager, all'interno del Palazzo è presente una selezione di libri dedicati al tema della Shoah, consultabili in loco o da prendere in prestito presso la biblioteca comunale e diocesana.
"La memoria è un fondamento della Costituzione, e ricordare è una espressione di umanità, ricordare esprime un dovere di civiltà, ricordare è condizione per un futuro di pace e fraternità, ricordare è stare attenti che non si ripetano ancora brutture, ricordare è non cadere nell'indifferenza. Ricordare, infine, ci invita a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. A partire dai banchi di scuola".
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