Confronto sindacale del CSA con la parte pubblica, ma rappresentanti assenti
Non convocate dall'amministrazione comunale anche la RSU e le altre organizzazioni sindacali
mercoledì 12 agosto 2020
15.18
Al tavolo di confronto sindacale accolto dalla parte pubblica il 10 agosto u.s. in favore del CSA, - per la richiesta formulata dal Segretario Regionale Dott. Sebastiano Zonno, in merito all'individuazione dei profili professionali (ex art. 5, comma 3, lettera c) del CCNL Funzioni Locali 2016/2018), nell'ambito della programmazione del piano triennale assunzionale -, i rappresentanti del CSA presenti all'incontro, il Segretario Regionale Dott. Sebastiano Zonno e i rappresentanti aziendali Avv. Raffaella Scamarcio e il Sig. Giuseppe Tattolo, hanno rilevato alla Dirigente ad interim del Servizio Risorse Umane Avv. Ottavia Matera, presente all'incontro, l'assenza non solo degli altri rappresentanti della parte pubblica, nelle persone del Segretario Generale Dott.ssa Asfaldo e del Commissario Straordinario Dott. Tufariello, ma anche l'assenza della RSU e delle altre OO.SS., non convocate dall'Amministrazione a tale confronto sindacale, contravvenendo a quanto stabilito dalla normativa contrattuale in relazione alla correttezza delle relazioni sindacali, la cui inosservanza è stata già denunciata dal CSA al Prefetto con nota Prot. 35 del 07.07.2020.
A seguito di tale suddetto rilievo, che inficiava di regolarità la seduta del confronto sindacale in questione, la Dirigente Avv. Ottavia Matera ha accolto la proposta del CSA di rinviare il confronto sindacale, con la convocazione anche della RSU e delle altre OO.SS., a data da stabilirsi entro l'ultima settimana di agosto. Il CSA ad ogni buon conto, rilevando a verbale che l'assenza della parte pubblica al suddetto confronto sindacale ha dimostrato la mancanza di sensibilità e di interesse dell'Amministrazione alla tematica oggetto di tale confronto, ha anticipato e motivato alla Dirigente alle risorse umane che tale confronto sindacale è stato richiesto per l'individuazione, nell'ambito della programmazione del piano assunzionale triennale, di TUTTI gli altri profili professionali che hanno diritto all'avanzamento di carriera, a partire dalla categoria A e a seguire di tutti gli altri profili successivi di categoria B e C.
Come sempre il CSA risulta essere molto attento e rispettoso delle prerogative di entrambe le parti ed il risultato è che ad oggi l'Amministrazione non intende scendere da un piedistallo virtuale che si è creata unilateralmente, realizzando un "avatar" poco professionale.
A seguito di tale suddetto rilievo, che inficiava di regolarità la seduta del confronto sindacale in questione, la Dirigente Avv. Ottavia Matera ha accolto la proposta del CSA di rinviare il confronto sindacale, con la convocazione anche della RSU e delle altre OO.SS., a data da stabilirsi entro l'ultima settimana di agosto. Il CSA ad ogni buon conto, rilevando a verbale che l'assenza della parte pubblica al suddetto confronto sindacale ha dimostrato la mancanza di sensibilità e di interesse dell'Amministrazione alla tematica oggetto di tale confronto, ha anticipato e motivato alla Dirigente alle risorse umane che tale confronto sindacale è stato richiesto per l'individuazione, nell'ambito della programmazione del piano assunzionale triennale, di TUTTI gli altri profili professionali che hanno diritto all'avanzamento di carriera, a partire dalla categoria A e a seguire di tutti gli altri profili successivi di categoria B e C.
Come sempre il CSA risulta essere molto attento e rispettoso delle prerogative di entrambe le parti ed il risultato è che ad oggi l'Amministrazione non intende scendere da un piedistallo virtuale che si è creata unilateralmente, realizzando un "avatar" poco professionale.