Concorso Vigili Urbani, Ruotolo: «Restituita piena dignità»
Parla il Maresciallo della Polizia Locale andriese dopo 13 anni
domenica 10 aprile 2016
9.10
Dopo circa 13 anni, la Seconda Sezione Penale della Corte di Appello di Bari con presidente Rizzi, a seguito di rinvio della Corte di Cassazione, si è finalmente posto fine all'annosa vicenda giudiziaria inerente ai concorsi per l'assunzione di numero 13 unità della polizia Locale di Andria e per l'attribuzione del grado di maresciallo Ordinario. Assoluzione in forma piena per gli imputati Balducci Agostino, Comandante Paccione Francesco, Dott.ssa Guicciardini Concetta, Dott. Cito Francesco, e i Marescialli Dott. Ruotolo Domenico e la Dott.ssa Mancini Myriam da tutti i capi di imputazione loro ascritti.
«La sentenza restituisce la piena e totale personale dignità ed onorabilità - dice il Maresciallo Domenico Ruotolo - ponendo fine "all'odissea" morale e professionale vissuta a causa delle vicende processuali; rende altresì giustizia alla regolarità amministrativa delle commissioni giudicatrici e di conseguenza alle relative graduatorie. Quanto sopra ripristina la fiducia della cittadinanza tutta nell'operato dell'Amministrazione comunale del Corpo della Polizia Locale e nell'operato dello stesso sistema giudiziario».
«La sentenza restituisce la piena e totale personale dignità ed onorabilità - dice il Maresciallo Domenico Ruotolo - ponendo fine "all'odissea" morale e professionale vissuta a causa delle vicende processuali; rende altresì giustizia alla regolarità amministrativa delle commissioni giudicatrici e di conseguenza alle relative graduatorie. Quanto sopra ripristina la fiducia della cittadinanza tutta nell'operato dell'Amministrazione comunale del Corpo della Polizia Locale e nell'operato dello stesso sistema giudiziario».