Conclusa la festa del Sacro Cuore di Gesù
Numerosa la partecipazione di fedeli alle S. Messe per i festeggiamenti della parrocchia di Gesù Crocifisso
lunedì 6 luglio 2020
9.36
Ieri domenica 5 luglio si è conclusa la festa del Sacro Cuore di Gesù presso la parrocchia Gesù Crocifisso di Andria.
Quest'anno si è tenuta solo nella parte liturgica, non è stato infatti possibile, nel rispetto della norma del distanziamento fra le persone attualmente vigente, organizzare processioni. Dopo la S. Messa serale vi è stata l'adorazione comunitaria e la benedizione Eucaristica.
Nella serata di sabato 4 luglio, nella parrocchia cittadina hanno preso il via i festeggiamenti in onore della festività solenne del "Cuore di Gesù".
Il Vescovo diocesano mons. Luigi Mansi, insieme al parroco don Cosimo Sgaramella ha celebrato la S. Massa, circondati da una gran numero di parrocchiani sia pure con la ristrettezza della situazione che si sta vivendo.
Il Vescovo nell'omelia rivolgendosi ai fedeli ha sottolineato: «Nella parola di Dio che ci offre quest'oggi, c'è un invito di Gesù che chiude la pagina del Vangelo, un'esortazione precisa: "Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me che sono mite ed umile di cuore e troverete ristoro per le vostre anime".
Gesù si propone a noi oggi non come uno dei tanti maestri possibili nella vita, ma come il Maestro, l'unico che ci può insegnare l'arte di vivere secondo il Vangelo ed è venuto a proporre Se stesso come dottrina».
Il Prelato ha esortato nell'invito ad imitare e seguire Gesù nelle sue virtù che devono essere stile di vita ed ha aggiunto: «Dobbiamo essere pietosi con gli altri e impietosi con noi stessi, dobbiamo avere il coraggio di esaminarci e chiedere il dono della conversione attraverso la beatitudine della mitezza e l'elogio dell'umiltà. Posso dire che se non ci sono queste due virtù nella nostra vita saremo pure delle persone pie, devote ma non saremo cristiani».
Il parroco don Cosimo, prima della benedizione finale ha ringraziato il Vescovo Mansi, per la sua presenza e disponibilità costante presso la comunità di Gesù Crocifisso ed ha concluso: «La messa del nostro Vescovo durante la festa parrocchiale è uno dei momenti più belli e solidali, dove ci ritroviamo con tutta la comunità».
Quest'anno si è tenuta solo nella parte liturgica, non è stato infatti possibile, nel rispetto della norma del distanziamento fra le persone attualmente vigente, organizzare processioni. Dopo la S. Messa serale vi è stata l'adorazione comunitaria e la benedizione Eucaristica.
Nella serata di sabato 4 luglio, nella parrocchia cittadina hanno preso il via i festeggiamenti in onore della festività solenne del "Cuore di Gesù".
Il Vescovo diocesano mons. Luigi Mansi, insieme al parroco don Cosimo Sgaramella ha celebrato la S. Massa, circondati da una gran numero di parrocchiani sia pure con la ristrettezza della situazione che si sta vivendo.
Il Vescovo nell'omelia rivolgendosi ai fedeli ha sottolineato: «Nella parola di Dio che ci offre quest'oggi, c'è un invito di Gesù che chiude la pagina del Vangelo, un'esortazione precisa: "Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me che sono mite ed umile di cuore e troverete ristoro per le vostre anime".
Gesù si propone a noi oggi non come uno dei tanti maestri possibili nella vita, ma come il Maestro, l'unico che ci può insegnare l'arte di vivere secondo il Vangelo ed è venuto a proporre Se stesso come dottrina».
Il Prelato ha esortato nell'invito ad imitare e seguire Gesù nelle sue virtù che devono essere stile di vita ed ha aggiunto: «Dobbiamo essere pietosi con gli altri e impietosi con noi stessi, dobbiamo avere il coraggio di esaminarci e chiedere il dono della conversione attraverso la beatitudine della mitezza e l'elogio dell'umiltà. Posso dire che se non ci sono queste due virtù nella nostra vita saremo pure delle persone pie, devote ma non saremo cristiani».
Il parroco don Cosimo, prima della benedizione finale ha ringraziato il Vescovo Mansi, per la sua presenza e disponibilità costante presso la comunità di Gesù Crocifisso ed ha concluso: «La messa del nostro Vescovo durante la festa parrocchiale è uno dei momenti più belli e solidali, dove ci ritroviamo con tutta la comunità».