Concessi gli arresti domiciliari al presunto stalker dell’avv. Di Pilato
L’uomo era stato tratto in arresto lo scorso 17 settembre su disposizione dell’Autorità giudiziaria
sabato 3 ottobre 2020
Arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico per il presunto stalker dell'avvocato Laura Di Pilato, arrestato lo scorso 17 settembre dalla Polizia di Stato. La misura alternativa alla custodia in carcere è stata concessa giovedì 1° ottobre al giovane imprenditore andriese dal Giudice per le indagini preliminari, il dottor Ivan Barlafante del Tribunale di Trani, che ha così accolto la richiesta formulata dalla difesa, dopo il previsto interrogatorio di garanzia.
L'uomo dovrà adesso osservare le previste prescrizioni circa la misura degli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico, ovvero il divieto di allontanarsi dalla sua abitazione e di comunicare esclusivamente con il medico ed il proprio legale, oltre che con i familiari che con lui coabitano.
L'uomo dovrà adesso osservare le previste prescrizioni circa la misura degli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico, ovvero il divieto di allontanarsi dalla sua abitazione e di comunicare esclusivamente con il medico ed il proprio legale, oltre che con i familiari che con lui coabitano.