Concerto della Candelora del "Piccolo coro Note Lilla"
Il piccolo coro dell’I.C. ‘’Jannuzzi- Mons. Di Donna’’ di Andria si esibisce in Cattedrale
lunedì 30 gennaio 2017
Il 2 febbraio 2017 alle ore 19,00 presso la Chiesa Cattedrale andriese si terrà il ''Concerto della Candelora'' a cura del ''Piccolo coro Note Lilla''.
Gli alunni dell'Istituto Comprensivo ''Jannuzzi- Mons. Di Donna'' di Andria coinvolti in tale progetto discografico intoneranno i canti della tradizione natalizia guidati dal direttore del coro maestro Giuseppe de Tullio, coadiuvato dalla maestra Daniela Notarpietro.
L'iniziativa, organizzata dalla dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo dott.ssa Lilla Bruno, si rifà alla festa con la quale la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù (Lc 2,22-39), popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.
Anticamente questa festa veniva celebrata il 14 febbraio (40 giorni dopo l'Epifania), e la prima testimonianza al riguardo ci è data da Egeria nel suo Itinerarium Egeriae (cap. 26). La denominazione di "Candelora", data popolarmente alla festa deriva dalla somiglianza del rito del Lucernare, di cui parla Egeria: "Si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima" (Itinerarium 24, 4), con le antiche fiaccolate rituali che si facevano nei Lupercali (antichissima festività romana che si celebrava proprio a metà febbraio).
Gli alunni dell'Istituto Comprensivo ''Jannuzzi- Mons. Di Donna'' di Andria coinvolti in tale progetto discografico intoneranno i canti della tradizione natalizia guidati dal direttore del coro maestro Giuseppe de Tullio, coadiuvato dalla maestra Daniela Notarpietro.
L'iniziativa, organizzata dalla dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo dott.ssa Lilla Bruno, si rifà alla festa con la quale la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù (Lc 2,22-39), popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.
Anticamente questa festa veniva celebrata il 14 febbraio (40 giorni dopo l'Epifania), e la prima testimonianza al riguardo ci è data da Egeria nel suo Itinerarium Egeriae (cap. 26). La denominazione di "Candelora", data popolarmente alla festa deriva dalla somiglianza del rito del Lucernare, di cui parla Egeria: "Si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima" (Itinerarium 24, 4), con le antiche fiaccolate rituali che si facevano nei Lupercali (antichissima festività romana che si celebrava proprio a metà febbraio).